Domenica 20 ottobre scorso, si è svolto il primo raduno dell’associazione “Cavalli follia”, presidente Rosanna Siena. All’evento hanno partecipato l’associazione “Garibaldine di Calabria”, proveniente da Rossano, guidata dal presidente Gianfranco Tripodoro, insieme alle giovani guide, fratelli De luca e Mirko Pometti. Tutti hanno partecipato alla passeggiata lungo la pineta comunale, la spiaggia di Ciro Marina, intrattenendo poi quanti intervenuti con una grigliata in pineta. E’ stata inviata a partecipare anche l’Associazione “Cast Onlus”, con il suo presidente, Cataldo Golino che è venuto con i giovani della comunità facendogli fare esperienza a cavallo. I ringraziamenti degli organizzatori, sono andati al Comune di Cirò Marina per la collaborazione e tutte le altre associazioni che hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento. Il progetto principale dell’associazione Cavalli Follia che si vorrebbe promuovere e realizzare è l’Ippoterapia.
Da anni è riconosciuto il valore riabilitativo ed educativo dell’interazione con gli animali. Il cavallo in particolare è capace di smuovere intense emozioni ed è particolarmente indicato per stimolare lo sviluppo delle abilità residue. Il prendersi cura di esso, la progressiva capacità di gestirlo e l’intensa polarizzazione affettiva che da tutto ciò ne deriva porta la persona disabile a migliorare la sua qualità della vita sul fronte relazionale, dell’autonomia, dell’efficacia personale e della generalizzazione delle competenze alla vita di tutti i giorni. “Se c’è movimento c’è emozione e se c’è emozione c’è movimento”. L’ippoterapia è ideale per quei soggetti colpiti da paralisi cerebrale, che presentano difficoltà di movimento o di coordinazione; grandi riscontri si possono altresì osservare quando l’intervento mediato dal cavallo è indirizzati a quei soggetti affetti da ritardo mentale o problemi relazionali. E’ particolarmente indicata per i bambini o giovani affetti da disturbi pervasivi dello sviluppo, autismo, deficit dell’attenzione e sindrome di Down. Un progetto ambizioso che richiede molta professionalità e competenze tecniche che vanno al di là della conoscenza del cavallo e delle sue straordinarie capacità di affiancare l’uomo. A al di là dell’idea progettuale, cavalcare, andare a passeggio, stare vicino ad un cavallo, dà sicuramente tante emozioni. Provare per credere.