Nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2013, a Petilia Policastro, Mesoraca, Catanzaro, Reggio Emilia, Torino, Milano, Asti, Benevento e L’Aquila, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone, coadiuvato in fase esecutiva dagli organi operativi territorialmente competenti, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Catanzaro nell’ambito dell’inchiesta “Filottete” su richiesta della DDA del capoluogo concorde con le risultanze investigative del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, a carico di 17 persone (16 in carcere, una agli arresti domiciliari), responsabili in concorso – a vario titolo – di: «associazione per delinquere di tipo mafioso»; «omicidio aggravato»; «porto e detenzione di armi e materie esplodenti»; «produzione e traffico di sostanze stupefacenti o psicotrope»; «ricettazione». Il provvedimento colpisce la “locale” di Petilia Policastro facente capo alla famiglia Comberiati, il cui capostipite, Comberiati Vincenzo, detto “Tummulune”si trova, in atto, detenuto per tentato omicidio aggravato dalle modalità mafiose ed altro. I fatti oggetto delle contestazioni sono stati commessi nell’ambito di operatività del citato sodalizio, ma anche nel contesto – comunque relativo alle dinamiche criminali comuni – della limitrofa organizzazione ‘ndranghetista denominata “locale” di Cutro, il cui vertice, Grande Aracri Nicolino, attualmente detenuto al 41 bis, è colpito dall’odierno provvedimento proprio per omicidio.
Le fonti
Le fonti di prova sono state raccolte attraverso attività di intercettazione telefoniche e ambientali e riscontri alle testimonianze rese da numerosi collaboratori di giustizia e della testimone di giustizia Lea Garofalo. Le indagini curate dal Nucleo Investigativo del Reparto operativo del Comando Provinciale di Crotone, ripercorrono le vicende della cosca Comberiati, dai primi anni novanta fino al 2009, facendo luce sui traffici della cosca e su ben 7 fatti omicidiari avvenuti nel crotonese attraverso numerose intercettazioni telefoniche e ambientali, e al riscontro delle dichiarazioni dei collaboratori/ di giustizia Cicciu’ Antonio, Ferrazzo Felice, Foschini Vittorio, Pellegrino Riccardo, Esposito Danny, Mazza Tommaso, Marino Vincenzo, Vrenna Giuseppe e altri, nonché le dichiarazioni della testimone di giustizia Garofalo Lea, che nell’ordinanza viene ritenuta intrinsecamente attendibile “…Tenendo conto del fatto che le conoscenze di Garofalo Lea si basavano su quanto ella apprendeva nel suo nucleo familiare di appartenenza o dall’ex compagno, oltre che dell’assenza di motivi di astio…”.
Gli omicidi
Gli omicidi ricostruiti nel provvedimento sono: Scalise Mario,assassinato il 13 settembre 1989 a Petilia Policastro; Martina Cosimo, assassinato il 30 settembre 1990 a Crotone; Lazzaro Carmine, assassinato il 16 agosto 1992 a Steccato di Cutro; Ruggiero Rosario, assassinato il 24 giugno 1992 Cutro; Villirillo Antonio,assassinato il 5 gennaio 1993 a Cutro; Scalise Romano, fratello di Mario, assassinato il 18 luglio 2007 a Cutro; Bruno Francesco, assassinato il 2 dicembre 2007 a Mesoraca.
Armi
Nel corso dell’attività, svolta con l’ausilio di militari dello squadrone eliportato cacciatori e di unità cinofile di Vibo Valentia, sono state effettuate numerose perquisizioni per la ricerca di droga ed armi, nel corso delle quali, i militari traevano in arresto 2 pregiudicati del luogo per detenzione abusiva presso il rispettivo domicilio di una pistola calibro 9 mm con matricola punzonata e numerose munizioni dello stesso calibro.
Gli arrestati
- Caria Salvatore, nato a Petilia Policastro il 10.01.1978
- Carvelli Pasquale, nato a Petilia Policastro il 16.01.1973
- Castagnino Giovanni, nato a Petilia Policastro il 31.12.1959
- Grano Giuseppe, nato a Milano Il 31.05.1965 e residente in Mesoraca. Sorvegliato Speciale di Ps
- C.S., nato a Petilia Policastro il 21.07.1963 e residente a Petilia Policastro;
- Mauro Mario, nato a Petilia Policastro il 12.10.1958
- Pace Domenico, nato a Crotone il 16.08.1980, già residente in Petilia Policastro
- Vona Salvatore, nato a Petilia Policastro il 08.05.1981
- Valerio Antonio, nato a Cutro il 18.07.1967 e residente in Reggio Emilia
- Greco Angelo, nato a San Mauro Marchesato il 16.11.1965, residente in Vinovo (To)
- Comberiati Vincenzo, nato a Petilia Policastro il 11.04.1957
- Comberiati Salvatore, nato a Petilia Policastro il 05.11.1966
- Comberiati Pietro, nato a Crotone il 24.07.1980
- Comberiati Salvatore, nato a Petilia Policastro il 17.07.1959
- Scandale Giuseppe, nato a Petilia Policastro il 15.07.1968,
- Pace Giuseppe, nato a Crotone il 13.05.1977
- Grande Aracri Nicolino, nato a Cutro il 20.01.1959
- Dornetti Fabio Cl. 80
- Vona Giuseppe Cl. 86, indagato ma non arrestato