400 mila euro per la provinciale Cirò-Umbriatico dai fondi Cipe, la Provincia è già all’opera proprio in questi giorni, oltre a provvedere alla bonifica sul tratto di strada ai piedi di Serra Sanguigna lungo tale provinciale, dove una grande frana e smottamenti hanno devastato un tratto di provinciale divenuta sito di discarica abusiva a cielo aperto, e dove qualche giorno fa era stato rinvenuto tra i detriti una carcassa di un maiale adulto. L’intera area è stata ripristinata, e con l’aiuto di grossi cubi di cemento, la frana è stata riparata, rendendo sicura la viabilità e disseminando lungo l’argine della strada di cartelli di divieti di scarico. Speriamo che chi butta rifiuti d’ogni genere, dietro la prima curva che trova, sappia almeno leggere i cartelli. Soddisfazioni per l’avvenuta bonifica, e per la discarica e per la curva franata ora riparata, è giunta dal primo cittadino Mario Caruso, il quale ha chiesto la collaborazione di tutti i cittadini affinchè non realizzassero più discariche lungo le strade rispettando l’ordine di divieto di scarico e soprattutto l’ambiente.
Purtroppo 400 mila euro sono solo bricioli rispetto a quanto ce ne volessero per ripristinare le numerose frane e smottamenti disseminati lungo questa provinciale Cirò-Umbriatico, senza considerare le problematiche inerenti l’altra provinciale Cirò-Vallo, dove molte abitazioni sono state evacuate e aspettano da anni l’intervento della Provincia per ripristinare la viabilità e la staticità delle abitazioni lungo tale arteria, soprattutto con l’arrivo della stagione delle piogge.