Dall’alchimia dei numeri e del tempo alle profezie del tempo spirituale, dagli ormai celebri “giorni rubati” ai simboli “precolombiani” posti sul portale dell’Abbazia. È sul percorso segnato dal mistero e dalle suggestioni che, da Cirò ha portato l’equipe di Calabria Jones a San Giovanni in Fiore, che l’orafo ciromarinese ha consegnato a Roberto Giacobbo, ideatore della trasmissione Voyager, il suo Astrolabio pro Lilio. Giacobbo, guidato dall’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, ha seguito il progetto di educazione all’archeologia promosso dalla Regione Calabria, facendo tappa, tra le altre, sia nella Città di Lilio, riformatore del calendario gregoriano e dell’alchimista rinascimentale Giano Lacinio che, a seguire, in quella di Gioacchino Da Fiore il profeta dell’Apocalisse. Il noto conduttore di Voyager, Roberto Giacobbo è l’ultimo in ordine di tempo ad essere omaggiato da Mimmo Cozza con il prezioso Astrolabio pro Lilio. Un percorso magico e mistico, quello dell’astrolabio pro Lilio, tanto simbolico ed affascinante quanto lo sono storia con i suoi misteri, di Cirò e della Calabria intera. Uno sforzo, quello di Mimmo Cozza, di creazione artistica ma anche, quindi, di promozione culturale e di proiezione simbolica dell’identità e della storia di Cirò e della Calabria: Lilio, del resto, appartiene alla Storia del mondo!