Nel pomeriggio del 16 settembre 2013, durante un’intensa attività di controllo e vigilanza in mare, il personale militare di questo Comando ha individuato e provveduto al sequestro di una rete “da posta” di 3.500 metri lineari ad una distanza di 300 metri dalla costa. Il sequestro è avvenuto nelle acque ricadenti nell’area S.I.N. (Sito d’Interesse Nazionale), più specificatamente nello specchio d’acqua identificato come “Area Montecatini”. I militari, a bordo della M/V CP 572, hanno posto sotto sequestro la rete in quanto la stessa era stata posizionata da ignoti, priva di idonea segnalazione e pertanto pericolosa per la sicurezza della navigazione.
La rete da pesca è stata sottoposta a sequestro penale preventivo e gli ignoti fautori del reato sono stati denunciati alla procura della Repubblica del Tribunale della città pitagorica. Il fenomeno della pesca con reti da posta da parte di pescatori non professionisti, è oggetto di particolare attenzione da parte della Capitaneria di Porto di Crotone. I controlli in tal senso continueranno e si intensificheranno ulteriormente per prevenire il ripetersi di simili illeciti, peraltro estremamente pericolosi per la sicurezza della navigazione e l’incolumità di chi va per mare.