Sabato 24 agosto 2013, alle ore 18, a Bisignano verrà inaugurata una scultura monumentale, realizzata dall’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo, raffigurante Sant’Umile, frate minore vissuto tra il 1582 e il 1637, protettore della città in provincia di Cosenza. L’inaugurazione dell’opera fungerà da culmine alla tradizionale processione che annualmente si svolge per le vie di Bisignano in omaggio al santo e avrà luogo in seguito al rituale simbolico passaggio delle chiavi della città dalle mani del Sindaco a quelle di Sant’Umile. La scultura, che alla sommità raggiunge gli oltre cinque metri d’altezza, si presenta come un’armoniosa interazione di due materiali apparentemente opposti l’uno all’altro: l’acciaio, neutro, rigoroso ed essenziale nel disegnare lo scheletro della struttura monumentale, e il vetro, supporto scultore prediletto da Vigliaturo, capace di sfruttarne al meglio la trasparenza e la brillantezza in una magistrale collezione di cromatismi affascinanti che traducono la figura di Sant’Umile in immagini dense di simbolismo.
Il santo, proteso verso l’altro e vestito da un manto di cielo stellato, occupa la parte centrale dell’opera, quasi a fare da tramite tra la natura della base dell’opera, la bellezza floreale del mondo terreno e dell’animo umano, e il divino, lo Spirito Santo, che, sotto le sembianze della colomba biblica, si congiunge a Sant’Umile. La figura inginocchiata ai piedi del santo, infine, rappresenta l’intera città di Bisignano e la sua devozione nei confronti del patrono protettore.
Il monumento a Sant’Umile è stato fortemente voluto dal Sindaco e da tutta la giunta comunale di Bisignano, che hanno seguito con vivo interesse le sue fasi esecutive, a testimonianza dell’importanza che l’opera commissionata a Silvio Vigliaturo riveste per l’intera città e del forte legame tra essa e il suo santo protettore.