Pubblicazione scientifica sul ritrovamento di una cavalletta gigante rara, rinvenuta lo scorso anno dall’etnobotanico Giuseppe De Fine in località Favara a Cirò. La segnalazione per Cirò, assume una certa importanza come prima segnalazione per la provincia di Crotone ed è, dicono gli esperti, un ottimo indicatore di elevata qualità ambientale. Si tratta della Segnalazione Faunistiche n. 117, pubblicata sul “Quaderno di Studi e Notizie di Storia Naturale della Romagna”, riguardante la cavalletta Saga pedo (Pallas 1771). Un lavoro importante questo grazie alla collaborazione di vari autori tra cui Antonio Mazzei Dipartimento di Ecologia – Università della Calabria; Giuseppe De Fine esperto di Etnobotanica, docente all’IPSIA di Crotone; Nicodemo G. Passalacqua del Museo di Storia Naturale della Calabria ed Orto Botanico Università della Calabria; Teresa Bonacci del Dipartimento di Ecologia, lab. di Entomologia Generale e Forense Università della Calabria. Si legge sulla segnalazione: “Calabria, Crotone, Cirò, 350 m s.l.m. 39°21’22.00”N 16°13’25.40”E – 1 femmina ritrovata in data 26/07/2011. La segnalazione interessa un’area rurale di Cirò in zona Favara, a circa 100 metri dalla strada provinciale Cirò Umbriatico, esternamente ad un bosco di querce e di flora mediterranea. Leg.(raccolta-rinvenimento) da Giuseppe De Fine, det. Prof. G. Longo, Dip. di Biologia Animale “M. La Greca” di Catania”.
La cavalletta gigante “Saga Pedo” è protetta dalla “Direttiva Habitat” 92/43/CEE dell’Unione Europea all’allegato IV del documento: “Specie animali e vegetali d’interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa”. Citata tra le entità protette dalla Convenzione di Berna (appendice II). Indicata come “specie vulnerable B1+2bd ” nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, inclusa tra le specie particolarmente protette dalla Legge Regionale 15/2006 “Disposizioni per la tutela della fauna minore in Emilia-Romagna”. La segnalazione per Cirò, assume una certa importanza come prima segnalazione per la provincia di Crotone. Saga pedo, è uno dei più grandi insetti d’Europa, piuttosto raro, xerotermofilo con preferenze steppiche, è un ottimo indicatore di elevata qualità ambientale ed ha origini antichissime proveniente dal mediterraneo orientale e può essere considerata, o come risultato di una penetrazione Pleistocenica nel nostro paese dalla costa orientale adriatica, attraverso il ponte di Pelagosa e la Puglia, o più probabilmente come espressione dell’antica fauna dell’Egeide di cui la Puglia faceva parte nel Miocene. L’esemplare femmina rinvenuta anno scorso da De Fine era stata liberata per non compromettere la conservazione dell’entità in loco, il quale si era limitato alla sola riproduzione fotografica che la identificava chiaramente, tanto che questa estate lo stesso De Fine ha rinvenuto altri tre giovani esemplari.