MESORACA – Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Mesoraca hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari di Crotone nei confronti di Alfredo Serravalle classe ’60, noto pregiudicato della zona. In pieno periodo natalizio il soggetto si era macchiato di un odioso reato, ovvero aveva atteso fuori dalle Poste di Mesoraca una signora di 81 anni e l’aveva scippata della borsa, contenente la pensione appena ritirata. I Carabinieri, intervenuti prontamente sul posto avevano soccorso l’anziana signora, per poi cominciare un’attività di ricostruzione di quanto successo sia assumendo dichiarazioni dalla parte offesa, sia cercando ulteriori elementi da testimoni che si trovavano a passare di lì. Dopo pochi minuti era stata rinvenuta la borsa della spesa della signora, con il portafoglio, ovviamente vuoto, nei pressi di un bidone dell’immondizia. I militari, guidati dal Comandante di Stazione, si muovevano quindi su un doppio binario, cercando da un lato di tranquillizzate l’anziana signora, provando a rincuorarla e darle coraggio, dall’altra di assumere tutte le informazioni possibili, utili al riconoscimento del reo. La vecchina, pur se disperata perché si era vista sottratta di tutti i soldi alla vigilia della festività natalizia, visionava alcuni album fotografici di pregiudicati del posto, e dalle indicazioni ricavate, unitamente ad ulteriori acquisizioni informative dei militari, si stringeva di molto il cerchio dei sospetti.
L’attenzione quindi veniva focalizzata su Alfredo Serravalle, un cinquantenne del posto, ex sorvegliato speciale, arcinoto ai Carabinieri per i suoi numerosissimi precedenti penali. Proprio la vigilia di Natale i Carabinieri di Mesoraca depositavano presso la Procura di Crotone una dettagliata informativa di reato, nella quale si richiedeva la custodia cautelare in carcere per il soggetto, che a tutti gli effetti risultava pericoloso socialmente. Il Pubblico Ministero De Lucia, condividendo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri richiedeva quindi al G.I.P. la relativa ordinanza, emessa ieri e immediatamente eseguita. Ai Carabinieri di Mesoraca sono giunti ieri i ringraziamenti dell’anziana signora, che ancora comprensibilmente spaventata dall’accaduto, dopo aver espresso la sua riconoscenza ai militari , da lei definiti come suoi possibili nipotini, nutre ora la speranza di poter riottenere i mille euro rubati con quel gesto vile e codardo.