Tre giovani imprenditori rossanesi chiamati a rappresentare, in ruoli prestigiosi e di spessore, l’associazione degli industriali di Cosenza. Vincenzo La Pietra è il neo presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Edili, Fortunato Amarelli è il presidente della Sezione Agroalimentare e Stanislao Smurra, dal 2010, è il vice presidente regionale dei giovani industriali. Un risultato ed un dato importante per la Città di Rossano e per il territorio, insieme alla rappresentanza, in Confindustria Cosenza, dei giovani imprenditori della vicina Corigliano. Un motivo di orgoglio, dunque, per l’intera Area Urbana. Un dato che riconosce e premia la dinamicità di una Città e di un’area importante e strategica, anche ma non solo dal punto di vista imprenditoriale, nella provincia di Cosenza e nell’intero quadro regionale. Ai tre giovani concittadini, impegnati da anni in seno alle rispettive aziende di famiglia, giungono i complimenti del Sindaco e dell’amministrazione comunale. La Calabria – afferma Antoniotti – è fatta anche di eccellenze e di esperienze imprenditoriali capaci, portatrici dell’immagine di una regione che sa e vuole essere dinamica.
Dobbiamo continuare a tutelare ed a promuovere, con ogni iniziativa, la cultura d’impresa, stimolando e dialogando soprattutto con le nuove generazioni di imprenditori, ambasciatori di una terra che ha tanti lati positivi da rivendicare e che ha tutta l’intenzione di guardare al futuro, costruendolo ogni giorno. La grande esperienza e competenza dimostrata negli anni da questi tre giovani imprenditori e concittadini – va avanti il Sindaco – li ha resi parte integrante nello sviluppo dell’economia di questo territorio, della Calabria del Sud riuscendo a veicolare, loro tramite, l’immagine di Rossano ovunque nel mondo. A Vincenzo La Pietra, Stanislao Smurra e Fortunato Amarelli, va pertanto – conclude Antonotti – il plauso mio personale e dell’Amministrazione Comunale con i più sinceri auguri di buon lavoro e nella consapevolezza condivisa che la sinergia pubblico-privato risulterà essere una delle leve vincenti per superare insieme la grave crisi economica che sta coinvolgendo l’Europa, l’Italia ed il nostro mezzogiorno in modo particolare.