Nei giorni scorsi ha fatto scalo nel porto di Crotone la nave Alfredo Peluso, pattugliatore multi ruolo della Guardia Costiera per navigazione d’altura, quarta di cinque navi costruite dai cantieri navali Fincantieri di La Spezia. Nave lunga quasi 53 metri e larga piu di 8 metri ha un equipaggio composto da 33 persone con un autonomia di 1800 miglia nautiche e velocità di 28 nodi. Dotato di 2 braccetti per liquido disperdente, un oil stimme, 50 metri di panne galleggianti, 6 zattere di salvataggio e 2 gommoni di supporto è una unità dedicata alla ricerca e soccorso, alla difesa nazionale, al controllo delle attività di pesca, alla sorveglianza anti-immigrazione e a missioni antinquinamento. Tale pattugliatore dopo aver prestato assistenza in Adriatico alla M/N NAZO S di bandiera turca che aveva avuto un incendio a bordo, ha effettuato attività di contrasto alla pesca illegale e sorveglianza sui flussi migratori nel medio e basso adriatico, canale d’otranto e mar jonio. Da rimarcare, tra le attività di nave Peluso, l’ingente sequestro di 730 chilogrammi di marijuana effettuato a maggio a carico di un motopesca siciliano in navigazione nel canale d’Otranto. La Nave Peluso ha lasciato il porto di Crotone in direzione di Messina ove ha sede la VI^ Squadriglia Guardia Costiera da cui l’unità ha la dipendenza organica.