Crotone 1 – 0 Brescia
Marcatore: Maiello 49° s.t.
Crotone (4-2-3-1): Concetti, Correia, Checcucci, Abruzzese, Migliore, Eramo (Addae), Galardo, Ciano, Gabionetta, Calil (Pettinari), De Giorgio (Maiello). All. Drago
Brescia (3-5-2): Arcari, Caracciolo A., De Maio, Salamon, Zambelli, Scaglia, Lasik, Rossi, Daprelà (Rosso), Caracciolo, Feczesin (Mitrovic). All. Calori
Arbitro: Gavillucci (Latina). Ass. Pegorin, Raparelli.
Quarto uomo: Aureliano
Ammoniti: Rossi, Scaglia, Zambelli
Angoli:5 a1 per il Crotone. Recupero: 1 e 4 minuti
Spettatori: 3743 per un incasso di euro 25.643
La casualità della composizione del calendario ha messo di fronte per questa prima di campionato Crotone e Brescia avversari nell’ultimo incontro della passata stagione terminato a favore dei rossoblù con largo punteggio. In considerazione di ciò si pensava ad una possibile rivincita delle rondinelle per iniziare bene la nuova stagione conquistando la prima vittoria sul terreno dell’Ezio Scida. Così non è stato grazie al gol messo a segno all’ultimo minuto da Maiello con un tiro da fuori aerea. L’occasione per il Brescia di passare in vantaggio c’è stata ad inizio gara con Scaglia che calcia bene il pallone finito sul palo dopo essere stato respinto da Concetti. Dopo nessun altra occasione da gol per tutto il primo tempo sia da parte degli ospiti, sia da parte del Crotone. Il motivo delle poche azioni d’attacco di una certa pericolosità va cercato nell’assetto tattico messo in atto dai due allenatori. Brescia schierato con cinque difensori, tre centrocampisti, due attaccanti. Crotone più offensivo avendo messo in campo quattro difensori, due centrocampisti, due esterni e due attaccanti.
I primi quarantacinque minuti sono trascorsi comunque senza particolari pericoli per i rispettivi portieri. La coppia d’attacco del Crotone, Gabionetta e Calil, non sono mai riusciti a sfondare dal centro la difesa avversaria. I due esterni, Ciano e De Giorgio, poco propositivi sulle fasce per merito dei controllori avversari Zambelli e Daprelà. Gli attaccanti del Brescia, Andrea Caracciolo e Feczesin, hanno avuto la sfortuna d’imbattersi in Checcucci e Abruzzese in gran forma, specie il primo rivelatosi un gigante della propria zona. Il più in forma del Brescia Scaglia, dominatore del centrocampo. La cronaca è ricca di ottime giocate nel secondo tempo ed è il Crotone che le ha sempre prodotte. Al settimo con Ciano, all’undicesimo con una triangolazione Gabionetta De Giorgio, al ventitreesimo ancora Ciano obbliga il portiere a smanacciare il pallone in angolo. La supremazia dei locali si concretizza con l’uscita di De Giorgio e l’ingresso del centrocampista Maiello. A questo punto è un Crotone che ha sempre il boccino del gioco fino a pochi secondi dalla fine quando proprio Maiello aggancia il pallone respinto da un difensore e da fuori l’area di rigore insacca. È il tripudio sugli spalti ed in campo per un successo che ormai sembrava non potesse più arrivare. In sala stampa mister Drago si è assunta la responsabilità di aver fatto bagnare il campo prima dell’inizio rendendo il terreno pesante al punto tale da danneggiare la resistenza fisica dei suoi giocatori. Contento, però per come i suoi si sono espressi in questa prima di campionato.