Green economy, nuovo impianto fotovoltaico alla marina in contrada dell’Arso. L’amministrazione guidata da Angelo Donnici continua sulla strada sostenibile dell’innovazione e della sperimentazione, puntando sull’energia alternativa. Confermato l’obiettivo: recuperare aree dismesse ed aumentare le entrate. Per il mese di settembre sarà già operativo il nuovo sito. Toponomastica, si prosegue con l’intitolazione ex novo delle vie alla marina. Le zone interessate saranno località contrada dell’Arso (ex lottizzazione castello dell’arso) e contrada Aprocello. Dalle vittime della mafia come i giudici Falcone e Borsellino, ma non solo, ai grandi personaggi della storia italiani come Garibaldi. Si pensa anche una piazza dedicata all’Unità d’Italia. Dai protagonisti della Chiesa e della Fede come Papa Wojtyla agli artisti famosi calabresi come Mino Reitano, Rino Gaetano e Mia Martini. Fino alle persone che hanno fatto la storia sociale e politica di Mandatoriccio. Dai primi sindaci ai medici importanti che la popolazione ricorda con affetto. Una via per il primo sindaco di Mandatoriccio della storia della Prima Repubblica Edoardo Mazza, un’altra intitolata al primo sindaco comunista Emilio Parrotta. Dal dottore Emilio Verrina che è stato anche sindaco al dottore Luigi Abate. E’ prevista anche l’intitolazione di una via all’ex sindaco Mario Donnici scomparso da pochi mesi.
Quest’ultima proposta è stata avanzata dal consigliere di minoranza Mangone nel corso di uno degli ultimi consigli comunali approvato all’unanimità. L’arteria interessata sarà il viale panoramico Belvedere su cui sorge il bosco “Mille e una Luce”. “Ci riserviamo una giornata di riflessione su queste importanti intitolazioni. Il nostro intento – fa sapere Donnici – resta quello di trovare e consolidare un momento di unità concreta nella nostra comunità, superando ogni divisione politica. Le scelte sottese alla nuova imminente toponomastica – continua – traducono queste nostro sentimento. C’è bisogno di ricordare i personaggi di altissimo spessore politico-culturale e sociale che ci hanno preceduto e che appartengono alla storia ed alla memoria collettiva del nostro paese e dell’Italia oltre che del mondo. Oggi più che mai – conclude il Sindaco – c’è necessità di collaborazione e coesione sui grandi valori e sui grandi progetti per iniettare linfa sana e vitale nello sviluppo in progress dei nostri territori”.