Il prossimo sabato 22 giugno, alle ore 19,30, da Piazza Sant’Apollinare in Roma prenderà avvio la grande fiaccolata per invocare il “ritorno a casa” di Emanuela Orlandi, a 30 anni dalla sua sparizione. Si tratta di una iniziativa promossa dal fratello Pietro e che vuole ripercorrere lo stesso percorso che Emanuela avrebbe dovuto compiere dalla sua scuola di musica fino alla sua abitazione in Vaticano. Pietro Orlandi aveva anticipato questo evento nel corso della sua visita nella città di Crotone dello scorso 19 aprile, ospite della comunità cittadina in occasione della presentazione del libro scritto con il giornalista Fabrizio Peronaci, “Mia sorella Emanuela”. Molti cittadini di Crotone hanno sottoscritto la petizione on line promossa da Pietro Orlandi e molti saranno presenti alla iniziativa di Roma. Anche l’Amministrazione comunale del capoluogo pitagorico aderirà alla fiaccolata romana perché, come si legge in una nota a firma del sindaco Peppino Vallone, “vedere sottratto dalla cosiddetta terra degli scomparsi un proprio caro è una esperienza terribile che si è, purtroppo, verificata anche nella nostra realtà”. E non solo. Lo stesso Pietro Orlandi “nel corso della sua visita a Crotone espresse, con grande sensibilità, vicinanza alle famiglie degli scomparsi del nostro territorio”. Pertanto, conclude la nota, “l’adesione alla fiaccolata del 22 giugno è un modo tangibile per dimostrare solidarietà ad una famiglia che da anni si batte alla ricerca della verità.