Ospedali di Rossano e Corigliano, bloccato quanto previsto dal decreto 106, almeno fino a settembre. Non si procederà ad alcun cambiamento o accorpamento. Ogni valutazione in merito è rinviata, pertanto, ad un prossimo attento confronto sulla questione, calendarizzato per il prossimo mese, tra i due sub commissari Di Pezzi e Delia, con il Presidente Giuseppe Scopelliti, alla presenza del sindaco Giuseppe Antoniotti, del consigliere regionale Giuseppe Caputo e del deputato Giovanni Dima. Sono da intendere, dunque, sospese per ora le procedure d’interscambio relative ai due ospedali, in attesa di una rivalutazione più complessiva di tutte le problematiche relative alla sanità nel nostro territorio. È quanto ha garantito lo stesso Governatore Scopelliti, a margine dell’urgente incontro, svoltosi a Vibo Valentia domenica scorsa, sulla gravissima ferita inferta al territorio dal Ministro Severino con l’immotivata, illogica ed inaccettabile soppressione del solo Tribunale di Rossano in Calabria. Incontrando i rappresentanti del PDL dell’Area Urbana Corigliano-Rossano, dopo aver condiviso le azioni e le strategie per l’avvio di una durissima protesta, in tutte le sedi, contro la decisione assurda del Governo Monti in tema di geografia giudiziaria, interpretando l’esigenza rappresentata da Antoniotti, Caputo e Dima di individuare tutte le risposte più adeguate alle numerose esigenze ed istanze avanzate dal territorio, in primis quelle collegate alla fruizione normale del diritto alla salute, condividendo la fortissima preoccupazione delle popolazioni, il Presidente Scopelliti ha garantito che sarà fatta una verifica dettagliata e complessiva delle condizioni dei due ospedali.