Misure di efficientamento e riduzione delle spese dei gruppi consiliari del Consiglio Regionale della Calabria
Vorrei portare all’attenzione del Consiglio Regionale e di tutti i Calabresi la mia proposta di modifica alle Leggi Regionali 13/2002 e 8/1996, “Misure di efficientamento e riduzione delle spese dei gruppi consiliari del Consiglio Regionale della Calabria”.
Tale proposta è stata presentata in qualità di Consigliere del M5S in data 13.04.2024 allo scopo di ridurre i “privilegi” di cui godono i politici regionali.
Vorrei ricordare che nella proposta da me avanzata:
- L’art. 1 intende apportare modifiche all’art. 4 della Legge Regionale 15 marzo 2002 n°13, in cui si richiede:
- una riduzione del contributo per ogni Consigliere iscritto da 5 mila a 3 mila euro,
- la sottrazione a ciascun gruppo consiliare del contributo di euro 0.05 per abitante,
- attuando un risparmio di spesa annuo di euro 162 mila.
- L’art. 2 reca modifiche al comma 1 dell’art. 4 bis della L.R. 13/2002 e riduce il budget a disposizione di ciascun gruppo consiliare per la spesa del personale, che passa:
- da un tetto di euro 45.355 l’anno per Consigliere a un tetto massimo di euro 29.100,
- attuando un risparmio di spesa di euro 16.255 l’anno per Consigliere.
Si stima un risparmio di spesa complessivo, per tutti i consiglieri e per tutta la durata della legislatura, di circa euro 3.294.525,00.
- L’art. 4 contiene una disposizione sulla destinazione dei risparmi derivanti dall’attuazione della presente legge, prevedendo che le somme portate a risparmio confluiscano in un Fondo speciale iscritto nel bilancio del Consiglio Regionale della Calabria, destinato a:
- favorire politiche sociali,
- fronteggiare emergenze ambientali.