In riferimento alla richiesta di convocazione del Consiglio Comunale da parte di otto consiglieri di minoranza avente ad oggetto “verifica e discussione sulla maggioranza”, rilevo che l’oggetto è manifestamente estraneo alle competenze del Consiglio Comunale, nella parte relativa alla “verifica della maggioranza”, per cui appare irrituale e non pienamente comprensibile.
Non rientra nelle prerogative dei consiglieri e del Consiglio Comunale la verifica della maggioranza nei termini esposti nella richiesta, intesa come individuazione dei singoli componenti del Consiglio Comunale.
La maggioranza in una assise cittadina non è una squadra predefinita, ma si registra con la condivisione di un provvedimento amministrativo nel momento della sua votazione e non con una dichiarazione di intenti.
Tuttavia, come ho avuto già modo di dichiarare più volte sia in Consiglio che in conferenza dei capigruppo, manifesto la piena disponibilità alla convocazione di un Consiglio Comunale per discutere, in termini politici, l’argomento qualora la richiesta venga proposta correttamente, ritenendo che le iniziative dei consiglieri comunali debbano costituire priorità tra le attività consiliari.
È proprio per queste ragioni che lo scrivente ha manifestato premura in più occasioni nella richiesta di voler chiarire gli aspetti formali di cui sopra.