La prestigiosa Guida Slow Wine 2025 ha ufficialmente riconosciuto “LAGUST” di Cirò Marina come uno dei “Locali del Bere Slow”, un risultato che conferma l’impegno e la passione dei suoi fondatori, Bernardo Romano e Giulia Kola, nell’offrire un’esperienza unica agli amanti del vino e della buona cucina.
Essere inseriti nella Guida Slow Wine rappresenta un traguardo straordinario per “LAGUST”. L’attestato è stato ritirato personalmente da Bernardo Romano lo scorso 1 dicembre a Catanzaro, presso il Complesso Monumentale di San Giovanni, durante la presentazione ufficiale della guida 2025. Questo riconoscimento sottolinea come “LAGUST” non sia solo un’enoteca, ma un vero e proprio punto di riferimento per chi desidera vivere il vino in modo consapevole e autentico.
“LAGUST” si distingue come enoteca che vanta più di 500 etichette di vini locali, nazionali e internazionali, privilegiando produzioni artigianali, territoriali e biologiche. Inoltre, l’enoteca è un punto d’affezione FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), con una selezione di oltre 50 etichette provenienti dai vignaioli associati. Questa scelta riflette l’impegno di “LAGUST” nel promuovere una viticoltura etica e sostenibile.
Se il vino è il protagonista indiscusso, la cucina di “LAGUST” non è certo da meno. L’enoteca offre una proposta enogastronomica che spazia dai piatti iconici della tradizione locale e nazionale a rivisitazioni moderne, valorizzando le materie prime di alta qualità. Particolare attenzione è dedicata alla selezione di salumi e formaggi, sia italiani che internazionali, e all’organizzazione di eventi che combinano degustazioni, abbinamenti cibo-vino e valorizzazione della biodiversità italiana.
Oltre a essere un luogo accogliente e raffinato, “LAGUST” si pone l’obiettivo di divulgare la cultura enogastronomica attraverso una serie di iniziative. Eventi, degustazioni e abbinamenti studiati con cura sono pensati per educare i clienti a un consumo consapevole e apprezzare la qualità dei prodotti offerti.
La Guida Slow Wine, che quest’anno include ben 177 locali del bere Slow rispetto ai 133 della scorsa edizione, rappresenta un punto di riferimento per chi cerca locali che uniscono divertimento e didattica del bere “buono, pulito e giusto”. Il riconoscimento a “LAGUST” conferma il valore di questo progetto, nato dalla passione di Bernardo Romano e Giulia Kola.
Con “LAGUST”, Cirò Marina si conferma una meta imperdibile per gli appassionati di vino e cucina, unendo tradizione, innovazione e sostenibilità.