Le Procure di Catanzaro e Crotone si arricchiscono di due personalità importanti nel campo del diritto e della magistratura. Il dottore Curcio ed il dottore Guarascio si sono sempre distinti per equità e rigorosa applicazione delle norme senza lasciare spazio ad interpretazioni.
In qualità di garante per la tutela dei diritti delle persone vittime di reato, non posso che essere lieto di sapere che ci saranno due interlocutori attenti a tutte le criticità che la zona grigia, quella che si viene a creare troppo spesso al di fuori del processo, può creare a chi è vittima di un reato.
Non si tratta dei diritti della difesa o della pubblica accusa, che nelle aule sono ben chiari, distinti e tutelati, si tratta di far parte di una rete ben identificata che aiuti la persona offesa in quella difficile fase che è il percorso da compiere fuori dalle aule di Tribunale, per non subire una doppia vittimizzazione.
Intanto l’augurio più sincero di buon lavoro al dottore Curcio ed al dottore Guarascio, con la certezza che il dialogo istituzionale sarà proficuo e costruttivo, affinché dalla Calabria parta un vero e proprio segnale di rinnovamento della Giustizia.