Medaglia di bronzo per il karateka Andrea Bisicchia dell’ASD Martial Kroton Ryu al 1° Magma Karate Pro Superchampion di Eboli
Ottima esperienza di crescita agonistica e una medaglia di Bronzo per gli atleti della scuola di karate ASD Martial Kroton Ryu al 1° Magma Karate Pro Superchampion.
Il trofeo nazionale si è svolto domenica 10 novembre al Pala Sele di Eboli, in Campania. Sono stati presenti oltre 700 karateka, che si sono affrontati sui 7 tatami del Palasele. Tra gli ospiti, anche i campioni mondiali italiani Angelo Crescenzo, Emanuele Califano, Terryana D’Onofrio e, per l’occasione, l’olimpionico azzurro di Parigi 2024 della Boxe Aziz Abbes Mouhiidine.
Per la Martial Kroton Ryu sono stati quattro gli atleti in gara, guidati dal Coach Carlo Bellino, nelle varie classi, categorie di peso e specialità del karate – Kata e Kumite.
Per la cronaca:
- Andrea Bisicchia, nella classe U14 – 45 kg del Kumite, si classifica al terzo posto, conquistando una particolare e bellissima medaglia di bronzo realizzata appositamente per l’evento.
- Cristiano Attilio Ioppoli, nella classe cadetti – 52 kg, si classifica al quinto posto.
- Emanuela Sarah Monteleone, nella specialità Kata, si classifica al quinto posto.
- Alessio Pio Garofalo, nella classe cadetti – 52 kg, si classifica all’undicesimo posto.
Alla competizione è stato presente anche il Maestro Francesco Bellino, che ha accompagnato il team crotonese nella trasferta campana e, al termine della competizione, si è congratulato con gli atleti e il tecnico.
In una nota, il M° Bellino ha dichiarato:
“Nonostante il periodo particolare del settore agonistico della Martial, che ha visto e subito, in questo ultimo quadriennio, l’abbandono di numerosi atleti agonisti che sono venuti meno all’impegno preso, vanificando il progetto di crescita per il quale lo staff tecnico della Martial aveva programmato e investito tantissimo tempo ed energie per la loro formazione, si continua a lavorare con passione e dedizione con un nuovo gruppo di atleti che, ad oggi, crede ancora nella fiamma della passione agonistica sportiva, con il pieno consenso e supporto dei loro straordinari genitori.”