L’omaggio Voltarelli canta Modugno con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo nel Principato di Monaco
“Voltarelli canta Modugno”, la produzione originale della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, dopo i diciotto appuntamenti estivi in lungo e in largo per la Penisola, sbarca nel Principato di Monaco per un concerto speciale: l’appuntamento è fissato per martedì 3 dicembre 2024 all’Espace Léo Ferré.
Nell’anno del trentesimo anniversario della scomparsa di Domenico Modugno, questo evento renderà omaggio a un innovatore della canzone italiana, raffinato performer e autore di brani memorabili, capace di spaziare dalla canzone moderna esistenzialista e socialmente impegnata al canto in dialetto. Le canzoni del maestro pugliese saranno reinterpretate con la direzione d’orchestra del M° Giancarlo De Lorenzo e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti.
Tredici brani interpretati da Peppe Voltarelli, cantautore e vincitore di tre Targhe Tenco, che con l’indimenticabile “Mister Volare” ha un legame speciale:
«Tutto è nato venticinque anni fa con il recital Volevo fare l’artista, un omaggio alla carriera di Modugno, grande voce del Novecento e uomo che ha raccontato un Sud autentico, pieno di speranza, positivo e senza barriere. Per me è stato un riunificatore della poetica del Sud degli anni Sessanta. Cantava in dialetto pugliese, napoletano, calabrese. L’ho scoperto anno dopo anno, dopo quel primo recital, andando a fondo nella rilettura dei suoi brani. Una ricerca che ha toccato l’aspetto artistico, tecnico, metodologico. Senza copiarlo o imitarlo, nelle mie esibizioni cerco di rendere evidente la sua contemporaneità. La sua voce è viva, attuale, fresca, di qualità e carica di energia.»
I concerti di presentazione del nuovo album Lupionòpolis
Peppe Voltarelli riprende inoltre il suo tour per presentare il nuovo disco La grande corsa verso Lupionòpolis. Il lavoro del cantautore calabrese conta già 120 date tra l’Italia e l’estero, oltre ad essersi recentemente aggiudicato il Premio Loano, il più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia. Di seguito il calendario, in continuo aggiornamento sul sito www.peppevoltarelli.eu, degli appuntamenti in Francia, Italia e Svizzera:
- 07/11/2024: Brillante – Nuovo Teatro Lippi, Firenze (Italia)
- 15/11/2024: L’asino che vola, Roma (Italia)
- 22/11/2024: Festival del Cinema dei Diritti Umani, Napoli (Italia)
- 01/12/2024: La Grande Bellezza, Zurigo (Svizzera)
- 07/12/2024: Zambrone (Vibo Valentia) (Italia)
- 13/12/2024: Goethe-Institut, Tolosa (Francia)
- 14/12/2024: Le Bal Rital, Montreuil (Francia)
- 17/01/2025: Teatro Guascone, Bientina (Pisa) (Italia)
Il nuovo album
Pubblicato dall’etichetta discografica Visage Music, La grande corsa verso Lupionòpolis è il primo album di inediti ad otto anni dalla pubblicazione di Voltarelli canta Profazio e due anni dopo Planetario, entrambi lavori premiati con la Targa Tenco.
Registrato a New York da Marc Urselli (tre Grammy Award), il disco è stato artisticamente prodotto e arrangiato dal pianista Simone Giuliani. Il disco contiene dieci nuove tracce, di cui otto canzoni in dialetto calabrese, una in italiano e un valzer strumentale, e vede la partecipazione di musicisti di calibro internazionale: Davin Hoff (contrabasso), Jake Owen (chitarre), Stéphane San Juan (batteria), Mauro Refosco (percussioni), Eleanor Norton (violoncello), Dough Wieselman (sassofono e clarinetto) e Amy Denio (voce).
L’album è accompagnato dai videoclip dei brani Nun signu sulu mai, girato nel quartiere Red Hook di Brooklyn e diretto da Giacomo Triglia, e Au cinéma, diretto da Lele Nucera e realizzato con gli attori della Scuola Cinematografica della Calabria di Siderno.
L’artista
Peppe Voltarelli è un cantante calabrese, autore, attore e scrittore. Fondatore e voce de Il parto delle nuvole pesanti, band di culto del nuovo folk italiano, ha all’attivo sette album in studio, quattro colonne sonore e due concerti come solista, ed è stato premiato con tre Targhe Tenco. Voltarelli vanta collaborazioni con artisti come Claudio Lolli, Teresa De Sio, Silvio Rodríguez, Sergio Cammariere e Carmen Consoli, e un’intensa attività concertistica che lo ha portato a esibirsi in 23 paesi in tutto il mondo.