L’amicizia tra il Comune di Cirò e il Comune di Monteporzio Catone in provincia di Roma è destinata a diventare ufficiale con un gemellaggio che rafforzerà ulteriormente i legami esistenti. Durante l’edizione del famoso evento vitivinicolo Catone Divino, organizzato dal Comune di Monteporzio Catone, si sono gettate le basi per questo importante accordo. Il “patto di amicizia” firmato nel 2021 sta per evolversi in un vero e proprio gemellaggio, unendo i due comuni non solo nel nome del vino ma anche nella cultura. L’evento, tra i più prestigiosi del panorama enologico del Lazio, ha visto la presenza di numerosi sindaci e rappresentanti istituzionali, tra cui la delegazione cirotana.
Il Sindaco di Cirò, Mario Sculco, intervenuto all’inaugurazione dell’evento, ha dichiarato: “Si è rafforzata un’amicizia che arriva da molto lontano e trova il suo legame, oltre che nel vino, anche nella riforma del calendario gregoriano”. Questo connubio tra storia, cultura e vino ha creato un legame forte e duraturo tra Cirò e Monteporzio Catone, un rapporto che continuerà a crescere con il gemellaggio ufficiale. Il Sindaco Sculco ha inoltre espresso gratitudine al Sindaco di Monteporzio Catone, Massimo Pulcini, per l’ospitalità calorosa e l’invito a partecipare a questa importante manifestazione.
Durante la cerimonia inaugurale, in cui il Sindaco Sculco ha avuto l’onore di tagliare il nastro, sono stati portati i saluti della comunità di Cirò e la promessa di rafforzare i rapporti tra i due comuni. “Enormi i valori che ci uniscono, dal Lilio al Doc, e che meritano di essere condivisi con tutti”, ha sottolineato il Sindaco. Inoltre, è stato annunciato un convegno su Luigi Lilio, il celebre riformatore del calendario gregoriano, che si terrà nella prestigiosa Villa Mondragone di Monteporzio Catone, segno tangibile della collaborazione culturale tra Cirò e Monteporzio.
L’evento si è sviluppato su due giornate intense, ricche di incontri e degustazioni. Oltre all’assessore Salvatore Giardino, anche Margherita Lettieri, rappresentante dell’associazione Vivavisione, ha dato il suo contributo volontario, curando con passione lo stand dedicato ai vini di Cirò. Un grande grazie va a lei per l’impegno dimostrato nel presentare le tipicità locali, molto apprezzate dai visitatori.
Un riconoscimento va alle cantine di Cirò, come Vumbaca, Pirito, Brigante, Vinci e Antichi Vigneti, che con i loro pregiati vini hanno incantato i degustatori presenti all’evento, consolidando il prestigio del nostro territorio nel mondo del vino.