Cirò-Raccolta fondi per il reparto di Oncologia dell’ospedale di Crotone attraverso la manifestazione “Una Voce per San Nicodemo Abate di Cirò, la quale- prende la scia di “Una Voce per Padre Pio”, questa iniziativa nasce proprio dal volere e per l’idea avuta a San Giovanni Rotondo da me- scrive in una nota Luca Murano, insieme a Fra Pasquale, che era in procinto di preparare una nuova edizione di “ Una Voce per Padre Pio”. Quest’anno la quarta edizione, abbiamo voluto ricordare i malati oncologici e collaborare insieme al reparto oncologico di Crotone, dove la responsabile è la dottoressa Anania-prosegue- Murano. Madrina dell’evento è stata la dottoressa Marianna Lacaria del reparto oncologico di Crotone. Oltre a lei, i partner della serata sono stati l’associazione Lions, l’associazione Unitalsi, l’associazione Aido, l’associazione Fidapa, il centro diurno La Speranza, l’associazione Rotary, l’associazione Viva Visione, l’associazione Vivere Sorridendo, l’associazione Clown Terapia e ti regalerò un sogno. La manifestazione è stata organizzata e patrocinata dalla Proloco Luigi Lilio e dall’Avis Damiano Russo di Cirò presiedute da Niki De Franco. La manifestazione è stata sponsorizzata e patrocinata dal comune di Cirò, dal comune di Strongoli, dal comune di Ciro Marina e dal comune di Umbriatico. E’ intervenuto il presidente della Regione, Sergio Ferrari il quale ha sottolineato che l’evento Una voce per San Nicodemo Abate di Cirò rappresenta tutto il territoriocrotonese, nel nome della solidarietà. I protagonisti della storia raccontata quest’anno sono stati Rossella Spataro, Sara Parise, Carlo Alfieri, Rina Naccari e Irene, una ragazza di Crotone. La serata era iniziata leggendo proprio una lettera scritta da questa ragazza Irene nel reparto di chemioterapia. Struggente ed emozionante il video trasmesso di Rossella dove canta, trasmettendo una grande forza, ed un grande coraggio che solo in pochi hanno. Il ricavato della serata è stato devoluto proprio al reparto di oncologia di Crotone. La prima edizione era stata patrocinata dalla dottoressa Prantera e lei stesso aveva indicato per quest’anno la nuova madrina. Questa manifestazione prende il nome di San Nicodemo Abate nativo di Cirò, nostro Patrono e protettore e in quanto narra la storia che San Nicodemo era ed è tuttora patrono degli infermi, patrono delle famiglie e patrono degli operatori sanitari. Infatti narra proprio la storia che lui stesso miracolosamente guarì un’eremita che era effetto di una malattia incurabile. “Questo è un momento di festa di unione che porta dentro una tematica delicatissima i tumori, ha detto nel suo intervento il sindaco Mario Sculco- da questi momenti tristi e con questa serata cerchiamo di portare un pò di luce, momenti di solidarietà di unione di speranza, ed un senso di profonda unione”. I premi assegnati ai giovani talenti intervenuti sono stati realizzati dallo studio Alois di Caterina Carelli. Madrina della serata la dottoressa Lacaria del reparto oncologico di Crotone, che nel portare i saluti della dott.ssa Anania- ha detto che è stata una serata emozionante e che bisogna sorridere sempre nonostante tutto. La serata è stata pubblicata in diretta da Radio 97, dalla radio di Francesco Ladella. Tutta la comunità, anche la comunità di Ciro Marina, di Torre Melissa, hanno generosamente collaborato con gli sponsor, hanno donato le donazioni -ha detto- Murano- affinché si potesse fare questa nuova serata, questa nuova edizione. La serata è stata animata da Enzo Essal e Daniello Iorio, del programma Made in Sud, mentre gli ospiti canori sono stati Pasquale Sculco dei Carboidrati, Raffaella Filosa di TorreMelissa, Nicodemo Stricagnolo di Ciro, il professore Federico Beltri e il giovane Nicola Squillaci di Catanzaro, che l’anno scorso aveva vinto la seconda edizione di Una Voce per San NicodemoAbate. Il progetto per il prossimo anno- conclude Luca Murano- è fare una cosa diversa con dei tecnici, speriamo di poter farlo in collaborazione con l’ospedale Veronesi o l’ospedale Raffaella Sud di Roma.