Intensa attività di controllo, lungo il litorale di giurisdizione, durante il fine settimana appena trascorso da parte degli uomini della Guardia Costiera di Crotone.
Si sono, infatti, registrati diversi interventi nei vari ambiti di competenza al fine di garantire il rispetto delle norme a difesa della sicurezza della balneazione e dell’ambiente marino con l’impiego delle unità navali supportate da mezzi via terra.
In particolare, il personale militare dell’Ufficio locale marittimo di Cirò Marina, nella giornata di sabato 06 luglio, ha proceduto ad individuare e sottoporre a controllo n° 1 natante da diporto che effettuava navigazione nella zona di mare riservata alla balneazione. Per quanto sopra, è stata comminata al trasgressore una sanzione amministrativa pecuniaria pari ad euro 229,50.
Nell’ambito della missione navale per vigilanza ambientale nel tratto di mare compreso tra Le Castella (Kr) e l’area Marina Protetta di Capo Rizzuto (KR), il personale militare del Battello GC B145, nella giornata di sabato 06 luglio, ha elevato n° 1 processo verbale a carico del conducente di una moto d’acqua, per aver navigato nella zona riservata alla balneazione, comminando una sanzione amministrativa pecuniaria di euro 459,00. Nel medesimo tratto di mare, nella giornata di domenica 07 luglio, il personale militare dislocato presso il presidio della Guardia Costiera di Le Castella ha provveduto a sottoporre a controllo un acquascooter che evoluiva in prossimità della costa. All’atto del controllo il conducente risultava non aver mai conseguito la patente nautica. Pertanto, veniva comminata una sanzione pari ad € 3.672 e si procedeva al sequestro della moto d’acqua.
Inoltre sono stati elevati n° 2 processi verbali ad un sub, per aver effettuato un’immersione nella zona B e C senza la prevista autorizzazione, nonché per aver effettuato la pesca nelle ore notturne presso la scogliera sita in località Le Castella (KR). Pertanto, al trasgressore è stata comminata una sanziona amministrativa pecuniaria complessiva di euro 1.100,00 procedendo, altresì, al sequestro dell’attrezzatura da pesca e di 1,5 kg di prodotto ittico.