RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
“Esprimo la mia più ferma condanna per l’ennesimo oltraggio da parte di vandali, perché è così che devono essere definiti, a un monumento sacro alla comunità”.
E’ quanto afferma Saverio Punelli, consigliere provinciale di Fratelli d’Italia: “Questa volta è toccato alla stele marmorea dedicata ai militari dispersi durante la campagna di Russia nella Seconda guerra mondiale. Un gesto gravissimo e da vili, che mortifica la memoria storica della nostra Nazione, e che uccide una seconda volta i militari italiani dispersi durante la guerra”.
Punelli poi lamenta come “Crotone non è nuova a questi gesti” e, da qui, l’invito “ad aprire una doverosa riflessione sia sul piano politico, perché serve una sforzo da tutte le parti affinché si giunga finalmente ad una memoria condivisa della nostra storia, sia sul piano culturale e sociale, perché tutto ciò denota un forte disagio e la necessità di porre in essere le misure necessari per prevenire e reprimere questi atti di vandalismo”.
Il neo consigliere provinciale richiama quindi politica e società civile “a prendere una posizione netta per stigmatizzare quanto accaduto alla stele marmorea che ricorda il sacrificio di chi ha perso la vita per la Patria. Girarsi dall’altra parte o minimizzare questi episodi è un modo superficiale per affrontare il problema. Serve invece un confronto serrato sul tema, coinvolgendo le associazioni culturali e di volontariato presenti sul nostro territorio e una condanna univoca di tali gesti senza se e senza ma”.