Domani, 22 gennaio dalle ore 8:00, sarà una giornata di mobilitazione intensa per gli agricoltori italiani, con quasi trecento trattori pronti a marciare in diverse località della Calabria, dal Passovecchio a Crotone fino alla rotonda di Le Castella e dallo svincolo di Lamezia sempre dalle ore 8:00. L’iniziativa è organizzata da “Gli agricoltori del crotonese” e si uniranno altri gruppi provenienti da varie parti del Paese.
La protesta è alimentata dalla delusione e dalla frustrazione degli agricoltori, che si sentono traditi dalle politiche comunitarie. In particolare, la mancanza di misure concrete a sostegno dell’agricoltura è stata fortemente contestata, con i costi di produzione in costante aumento e la preoccupante svendita dei terreni alle multinazionali dell’energia. Gli operatori agricoli sono stanchi delle decisioni europee che sembrano andare contro l’agricoltura, mettendo a rischio il tessuto economico delle imprese agricole, sia piccole che medie.
La mobilitazione non è circoscritta alla Calabria, ma coinvolge centinaia di gruppi di agricoltori da nord a sud del Paese. Lamezia, Crotone e Castrovillari saranno i punti focali della protesta in Calabria, dove gli agricoltori si uniranno per difendere i loro diritti e sottolineare l’importanza cruciale dell’agricoltura per l’Italia.
A livello nazionale, la mobilitazione è stata proclamata dai Comitati Riuniti Agricoli (C.R.A.), guidati da Danilo Calvani, che si batte per rappresentare e difendere gli interessi degli agricoltori italiani. La loro presenza sottolinea la determinazione della comunità agricola nel cercare soluzioni concrete e politiche che garantiscano un futuro sostenibile per l’agricoltura italiana.
È importante notare che, nonostante la manifestazione, sono previsti solo rallentamenti nel traffico, poiché gli agricoltori cercano di minimizzare l’impatto sulla vita quotidiana della comunità mentre esprimono le loro preoccupazioni. In un momento in cui l’agricoltura è al centro di sfide economiche e ambientali, la protesta nazionale degli agricoltori rappresenta un richiamo urgente per una riflessione seria sulle politiche agricole a livello nazionale ed europeo. La speranza è che questa manifestazione porti a un dialogo costruttivo tra gli agricoltori, le istituzioni e le organizzazioni internazionali per promuovere un settore agricolo resiliente e sostenibile per le generazioni future.