Ancora successi per la scrittrice Francesca Gallello Gabriel Italo Nel Gòmez, le sue poesie rivolte alla speranza ed alla pace, sono state tradotte e pubblicate sulla prestigiosa rivista ELITE MAGAZINE, in Libano. Ben quattro pagine dedicate a lei, al suo impegno sociale, alla sua poesia, al suo stile poetico che la caratterizza e inserisce in quella pagina speciale di Poeti di professione che ormai, da anni, la vedono pubblicata in diversi paesi del mondo, dall’Albania, Kosovo, Stati Uniti, Spagna, Germania, Giappone, Grecia, sempre su riviste prestigiose.
Elite Magazine, una rivista prestigiosa guidata dalla Dott. Narzine Bani Hashem, nata in Libano. Lei è poetessa, scrittrice, sceneggiatrice e produttrice televisiva. – È Direttrice del settimanale Al – Nukhba – Presidente del Consiglio di Amministrazione e Caporedattore. – È Fondatrice e Presidente Del Consiglio di Amministrazione Della Federazione Internazionale Per La Pace. – È Fondatrice e Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Unione dei Creatori dell’Èlite Araba. – È Fondatrice e Presidente della Federazione Mondiale e dell’Amministrazione del libro. – È Presidente Della Federazione Internazionale Dei Signori Hashemiti – È Primo Ministro Del Governo del Khanato Tartaro dell’Orda d’Oro in Esilio).
Per me, dice Francesca Gallello G.I.N.Gòmez, è stata una vera sorpresa, le poesie scelte, sono poesie che scrissi tempo fa e che avevo pubblicato da qualche parte sui social. Evidentemente hanno emozionato e sono state scelte per essere inserite nella rivista in un contesto in cui si parla di pace nel mondo e di uguaglianza e fratellanza, questo mi riempie di orgoglio e ci tengo a ringraziare la cara amica e grande poetessa, giornalista, Angela Kosta che ha voluto rispolverare queste mie vecchie poesie segnalandole. Ma un grazie con gratitudine va alla direttrice della rivista, dott. Narzine Bani Hashem, per avermi dedicato spazio nella su prestigiosa rivista, con ben quattro pagine dedicate anche al mio impegno sociale e alle mie attività di scrittrice. In più, il Libano ha dato i natali al mio poeta preferito, a colui che ha dato un’ impronta forte alla mia scrittura ed al mio percorso come poeta, Khalil Gibra, non a caso, il primo libro per la serie Linea Oro, dedicata ai Classici della Casa editrice Veliero, l’ho dedicata a Gibran.
Cosa significa oggi essere poeti?
Essere poeti significa affidare alla penna pensieri che l’anima esprime.
La poesia come messaggio di pace?
Certamente, la poesia, così come la musica, la scrittura ed ogni forma d’arte, può e deve essere portatrice di pace.
So che questo 2023 porta con sé un anniversario particolare per te?
Sì, un anniversario per me molto importante, avendo scritto il mio primo romanzo all’età di 9 anni, questo 2023 timbra i miei 50 anni di scrittura. Perché da allora non ho mai smesso di scrivere, favole, filastrocche, poesie, novelle. Un anniversario che mi emoziona perché ricordo come fosse ieri, la scelta del mio primo libro da leggere nella piccola biblioteca, che poi altro non era che una stanza piena di muffa e una vecchia libreria con libri che odoravano di muffa, ma a quella stanza sono legata ormai da un ricordo emozionante. Nella scuola elementare “l’edificio” di Cirò Marina. In realtà fui costretta a scegliere un libro da leggere, così fu per tutti i miei compagni di classe, da una supplente della quale non ricordo il nome ma alla quale devo il mio GRAZIE perché quel giorno, iniziando a leggere ho aperto le porte del mio cuore, la mia anima, la mia vita ai libri, alla scrittura, a questo mestiere che porto avanti da 50 anni.
Come hai festeggiato questo anniversario?
Non ho festeggiato, non ho voluto e, tanti me lo rimproverano, forse più avanti presenterò i miei libri più recenti o una serata poetica, vedremo. Amo organizzare, in occasione di ricorrenze, feste e cene per la famiglia e le persone a me care ma non amo festeggiare me stessa, perfino i miei 60 anni, compiuti questo 29 settembre, non ho voluto festeggiarli, con rimproveri da parte di marito, figli, parenti e amici. Difficilmente festeggio me stessa e questo accade anche con i miei libri, organizzo presentazioni di libri di tanti autori e autrici, sponsorizzo i loro libri ma non ho mai né tempo né il pensiero di presentare i miei libri. A me basta scrivere e sognare attraverso i miei romanzi e li pubblico perché mi piace l’idea che questi miei libri possano regalare un sorriso e far sognare chi li legge.
Dal 2016 guidi la casa editrice Veliero aps?
Sì, nel 2016 ho fondato l’associazione letteraria e cinematografica Veliero (da pochi mesi è APS) ed è anche casa editrice, un mio desiderio realizzato, pubblicare e sostenere giovani autori e autrici che desiderano pubblicare.
Cosa hai in pentola?
In pentola ho progetti che sto cercando di realizzare, ma che al momento preferisco non parlarne. Sto comunque scrivendo altri romanzi e un libro di poesie in bilingue, Albanese e Italiano, in collaborazione con un noto autore e docente universitario del Kosovo, Agim Desku, libro che è già in stampa e poi un romanzo che sto scrivendo a quattro mani con un giovanissimo autore di Tirana, Enea Loka, (figlio del famoso scrittore e docente universitario Nikolle Loka, con il quale ho già scritto un libro, una raccolta di poesie in bi lingue) una storia dolcissima e drammatica allo stesso tempo. Tratta la storia d’amore con una trama sociale molto forte.
Francesca Gallello, guida da qualche anno una rivista online, Saturno Magazine, rivista alla quale collaborano scrittori, poeti, giornalisti, docenti universitari, di diversi paesi. In questa rivista, definita prestigiosa da personaggi illustri della cultura internazionale, Francesca Gallello oltre alle rubriche di arte, costume e società, guida una rubrica dedicata alle penne nel mondo, dove autori e autrici di tutto il mondo, possono vedere pubblicate le loro poesie, i loro pensieri culturali, articoli e interviste. Da qualche anno è stata nominata ambasciatrice per la pace in Albania e negli Stati Uniti, continua il suo percorso come autrice ma anche con il suo impegno nel sociale che sempre con umiltà e a bassa voce, quasi in punta di piedi, porta avanti da anni, come il suo impegno contro la violenza di genere, attraverso uno sportello rosa online ed un convegno itinerante dal titolo Educazione Sentimentale, che porta nelle scuole e altri impegni nel volontariato che fattivamente porta avanti da anni e dei quali per una forma di riservatezza preferisce non parlarne, del resto, come dice sempre lei, il bene si fa e non si dice.
Quando vedi poesie e articoli dedicati a te in paesi oltre l’Italia, o come dici tu, oltre il mare, qual è il tuo pensiero?
Non so bene cosa dire o come esprimere ciò che provo, certamente gratitudine per chi mi onora impegnandosi a tradurmi e a scrivere di me, per le redazioni ed i giornalisti delle riviste. Essere seguita e apprezzata oltre il mare, mi gratifica.
50 anni di impegno nella scrittura, è sicuramente un traguardo, auguri a Francesca Gallello, in arte, Francesca Gallello Gabriel Italo Nel Gòmez, scrittrice Italiana che porta il suo cuore e il nome della nostra Calabria, sul piedistallo della letteratura internazionale.