Nel cuore di Isola Capo Rizzuto, tra l’incantevole Piazza del Popolo e il suggestivo Cinema Teatro “Eraclea,” ha preso vita un evento straordinario che ha fatto brillare le tradizioni locali sotto una luce nuova. La prima edizione del Festival dell’Uva è stata un’autentica festa dedicata ai prodotti di punta di questa affascinante regione: il vino, il finocchio e l’olio.
Questo festival non è stato soltanto un’opportunità per scoprire i sapori unici del territorio, ma ha anche rinnovato la discussione sul marchio “Sant’Anna DOC,” aprendo la porta a nuove possibilità di promozione del territorio e incoraggiando i giovani imprenditori a partecipare attivamente.
L’Iniziativa Comunale
L’evento è stato reso possibile grazie all’impegno e alla determinazione dell’Amministrazione Comunale, guidata con passione e dedizione dal Sindaco Maria Grazia Vittimberga. Il Festival dell’Uva ha fornito il palcoscenico ideale non solo per esplorare i tesori gastronomici di Isola Capo Rizzuto, ma anche per mettere in mostra le eccellenze artistiche locali. Artisti come il gruppo di musica popolare Astiokena e il rapper Free-O hanno reso la serata ancora più indimenticabile presentando il loro talento musicale.
Varietà di Intrattenimenti
Oltre alla musica, i visitatori hanno potuto godere di spettacoli degli sbandieratori di Bisignano, della coinvolgente Ottopiù Street Band e di animazioni a cura di Antonio Greco. Tuttavia, uno dei momenti più significativi dell’evento è stato il viaggio alla scoperta dei vini D.O.C. Cirò, Melissa e, naturalmente, il Sant’Anna, che ha ricoperto un ruolo centrale nell’intera manifestazione.
Il Fascino del Sant’Anna DOC
In una tavola rotonda intitolata “Il Sant’Anna per ripartire, idee e progetti nella terra dello storico D.O.C.,” esperti hanno condiviso la millenaria storia di questo vino, con radici che affondano nell’antica Grecia. Le degustazioni hanno permesso agli ospiti di apprezzare la complessità e la raffinatezza di questo nettare prezioso, aprendo le porte a una nuova comprensione dei vini locali.
Un Villaggio del Gusto
La degustazione di vini e prodotti è stata ospitata al centro della Piazza in un’area chiamata “Isoland Village,” curata con passione da diverse Proloco dei comuni limitrofi, sotto la guida della Proloco di Isola Capo Rizzuto. Qui, i produttori locali e le importanti case vinicole hanno fatto degustare ai visitatori i loro prodotti di alta qualità. La collaborazione con la scuola Alberghiera di Le Castella ha aggiunto un tocco di professionalità all’evento, offrendo servizi di accoglienza e supporto durante le degustazioni.
Una Comunità Unità
Numerosi sindaci e amministratori del comprensorio hanno preso parte all’evento, dimostrando il loro impegno per la promozione della regione. In particolare, il Presidente della Provincia, Sergio Ferrari, ha condiviso l’entusiasmo dei partecipanti.
Un Corso di Sommelier e Oltre
Un altro grande successo è stato il corso di sommelier organizzato dall’associazione Vivavisione, offrendo ai partecipanti l’opportunità di approfondire le loro conoscenze sulla cultura del vino.
La prima edizione del Festival dell’Uva di Isola Capo Rizzuto è stata un trionfo. Ha creato un ponte tra le generazioni, permettendo ai visitatori di scoprire la storia e la cultura di questa terra, emozionando i presenti con la presenza di alcune bottiglie Sant’Anna dei primi anni ’60, prima ancora del marchio D.O.C. L’evento ha dimostrato il potenziale di una comunità unita nella celebrazione delle proprie radici e nell’apertura a nuove opportunità. Con un occhio al passato e uno al futuro, il Festival dell’Uva ha dato vita a un’esperienza indimenticabile per tutti coloro che vi hanno partecipato.