Gli studenti dell’IIS di Cariati, presieduto dalla DS Sara Giulia Aiello, premiati a Roma dall’Istituto del Nastro Azzurro in occasione del concorso “Un’immagine per il Centenario del Nastro Azzurro”, che ha coinvolto gli studenti del quinto anno del Liceo Scientifico di Cariati nell’ambito del PCTO Milite Ignoto 3.0. Infatti, gli studenti che nel corso nell’ultimo triennio hanno partecipato a questo percorso formativo, sono stati premiati per l’impegno profuso nella realizzazione della cartolina commemorativa che ha caratterizzato la grafica dell’evento organizzato dallo storico Istituto, diretto dal Generale Carlo Maria Magnani. La delegazione di studenti (Federico Caruso, Delia Corut, Daniele Faragò, Giovanni Marino e Giuseppe Vaglica), guidata dalla Dirigente Aiello e dalle docenti Emanuela Ientile e Patrizia Chieffalo, ha preso parte alla “tre giorni” delle celebrazioni tenutesi dal 24 al 26 marzo scorsi, nella splendida cornice dell’Altare della Patria e della Sala Protomoteca del Campidoglio. L’evento ha rappresentato anche un’occasione per visitare i luoghi storici dell’antica Roma, quali il Colosseo, i Fori Imperiali, il Pantheon e il Teatro Marcello, nonché del periodo Barocco con Chiesa di San Luigi dei Francesi, che custodisce il prestigioso trittico di tele di Caravaggio, dedicato alle storie di San Matteo, e la Chiesa del Gesù che sorge sull’omonima piazza nei pressi di Via del Corso. Ospitati nel prestigioso palazzo ottocentesco delle Suore Bonaerensi di San Giuseppe, nel quartiere del Monte Caprino su cui sorge il palazzo del Campidoglio, i partecipanti si sono recati, nella giornata del 25 marzo, presso l’Altare della Patria per assistere al rituale omaggio delle Autorità religiose, militari e civili, le quali hanno deposto una corona d’alloro sulla tomba del Milite Ignoto, per poi unirsi al corteo, formato dalle numerose delegazioni militari giunte da diverse regioni italiane, guidato dalla Banda dei Vigili Urbani del Comune di Roma, verso la Sala Protomoteca del Campidoglio. Qui si è tenuto il convegno, moderato dal Generale Antonio Daniele, aperto dai saluti istituzionali della Presidente dell’Assemblea Capitolina, delegata dal Sindaco di Roma, Dott.ssa Svetlana Celli, al quale hanno preso parte numerosi personaggi del mondo della cultura e della storia militare italiana, tra i quali i vertici del Nastro Azzurro, Gen. Magnani e Luogotenente Domenico Caccia e i cattedratici Prof. Giancarlo Ramaccia e Prof. Domenico Fisichella, già Ministro della Cultura negli anni ‘90. Numerose le testimonianze dei militari premiati con le medaglie al valor militare, i quali si sono distinti nel corso delle missioni in Afghanistan o di azioni di contrasto alla criminalità organizzata. La cerimonia si è conclusa con la premiazione delle scuole partecipanti, prima fra tutte l’IIS di Cariati, rappresentato dalla DS Aiello, la quale ha ricevuto dal gen. Magnani la targa-ricordo dell’evento, insieme con le congratulazioni per l’impegno profuso da parte della Dirigenza, dei docenti, degli studenti e delle loro famiglie, durante tutto il percorso formativo che si è concluso con il meritato riconoscimento. In serata la DS Aiello ha preso parte alla cena di gala tenutasi nel prestigioso Circolo Ufficiali dell’Esercito, ospitato nel palazzo che in epoca ottocentesca ospitava l’Esercito papale degli Zuavi Pontifici, presso il Rione Castro Pretorio. La “tre giorni” si è conclusa con la messa domenicale presso la Basilica di Santa Maria in Cosmedin, officiata in lingua araba, greca e italiana, da Mons. Chihade Abboud, Archimandrita della Chiesa Cattolica Greco-Melkita e Rettore della Basilica di Santa Maria in Cosmedin, il quale dopo la cerimonia religiosa ha inteso salutare i partecipanti nel cortile della canonica, con un semplice ma significativo ricevimento a base di caffè e dolci tipici siriani e con la visita guidata alla Basilica. Un’esperienza che seppur breve ha lasciato negli studenti partecipanti il ricordo di intense emozioni e la consapevolezza che l’impegno viene puntualmente riconosciuto e premiato non solo in ambito strettamente scolastico, ma anche durante le attività che coinvolgono Enti e Associazioni di alto spessore morale e civile. Ed è in questa direzione che la DS Aiello ha puntato sin dal suo primo giorno di insediamento all’IIS di Cariati, ossia, ad una scuola aperta al territorio locale e nazionale, alle opportunità, al confronto ed alla formazione di qualità per studenti e docenti.