Oltre 2000 persone provenienti da tutta la Calabria all’evento sociale che è diventato un grande appuntamento territoriale ormai da vent’anni, quello in località Frandina a Cirò, organizzato dall’associazione “Le Quattro Porte“ presieduta da Gianluigi Murgi , per omaggiare il socio Massimo Papaianni a dieci anni dalla sua prematura scomparsa, per festeggiare l’evento “Un c’è pacia nta l’olivi” che ha celebrato la Pasquetta posticipata al 25 Aprile per il maltempo. Per ricordare Papaianni, l’associazione pianterà un albero d’ulivo come segno di rinascita e presenza continua del socio che ha sempre messo a disposizione il suo talento per valorizzare il territorio. Una targa in suo ricordo è stata consegnata al fratello Salvatore Papaianni nel corso della manifestazione. Sano divertimento, tanta emozione, lo stare insieme delle famiglie sotto gli alberi a consumare pranzi prelibati al suono della tarantella e dai gruppi musicali intervenuti nell’occasione, ha attirato molti giovani. Il gruppo folcloristico Castrum Sound di Castrovillari, un gruppo di musica etno-popolare del Sud Italia, come la tarantella calabrese, la pizzica salentina e la tammurriata, per uscire dalla tradizione nuda e cruda che rappresentava il gruppo folcloristico tenendo comunque alla base gli strumenti popolari ritmici e melodici della propria terra. Il gruppo “Ciccio Nucera e band”, musicista della tradizione popolare grecanica, virtuoso organettista e grande suonatore di tamburello. Lo” Special guest Davis Muccari” di Palermiti, che utilizza strumenti musicali della tradizione popolare. Insomma, un grande evento targato “Le Quattro Porte”, in grado di conciliare territorio, tradizioni, spettacolo per una pasquetta strepitosa posticipata. L’evento è stato realizzato in collaborazione con Calabria Sona, Marasco Comunicazione, Vivavisione, la ProCIV di Cirò, La Ionio Sicura, evento patrocinato del Comune di Cirò.