Nell’ultimo consiglio Comunale del 14 scorso, durante il quale al termine è stato votato all’unanimità, pur con qualche precisazione dell’ex senatore Filippelli di natura prettamente politica, si è votata la proposta di conferimento della medaglia al merito civile ai cittadini di Cutro e Crotone, per la grande umanità e solidarietà mostrata in occasione della tragedia di Steccato di Cutro che ancora oggi vede ritrovare altri cadaveri, laddove nella sua relazione il Sindaco Sergio Ferrari ha spiegato e illustrato i motivi che hanno determinato la decisione unanime del l’Amministrazione Comunale a formulare la proposta al vaglio del Ministero degli interni per il tramite della Prefettura di Crotone, la parte iniziale dello stesso Consiglio è stata riservata ad altri due punti importanti per il prosieguo dell’attività amministrativa e del potenziamento dell’apparato di sicurezza e ordine pubblico. Infatti si è votato la presa d’atto della costituzione e dello statuto del Distretto del Cibo, “Contea del Vino” al quale aveva già aderito con delibera del 26 aprile 2021, con capofila il Comune di Cirò. Un atto propedeutico alla costruzione del nuovo Piano del Distretto che ha scelto la formula della società consortile a responsabilità limitata che, non ricevendo rilievi entro sessanta giorni da parte della Corte dei Conti, potrà quindi procedere alla costituzione della società e all’acquisizione della partecipazione. Una società consortile, quindi che avrà tra i suoi obiettivi quello di creare uno strumento avanzato di gestione del sistema produttivo, garantire la sicurezza alimentare, ridurre lo spreco, salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale e altre consapevoli e importanti obiettivi, come la promozione della cooperazione fra aziende. Altro punto qualificante di questa amministrazione l’avere ottenuto il Decreto del Ministero degli Interni per la realizzazione del Commissariato Distaccato di P.S. a Cirò Marina. Una realizzazione che già entro la fine dell’anno vedrà l’abbattimento del vecchio mercato, per poi realizzare un edificio a tre piani, dove prenderanno posto uffici amministrativi e di polizia. Un presidio di polizia che contribuirà a rafforzare l richiesta di sicurezza, m anche che faciliterà la gestione di tante pratiche amministrative che oggi vedono i cittadini doversi recare a Crotone.