Da questa mattina Torretta è praticamente tagliata in due, almeno per quanto riguarda il centro abitato compreso tra il tracciato ferroviario e la costa.
Le copiose piogge cadute ininterrottamente dalla mattinata di sabato 26 novembre e fino all’alba di domenica hanno provocato alcuni pericolosi avvallamenti della sede stradale, provvisoriamente in terra battuta, sul ponte alla foce del torrente “Valle di Canne” sul tratto, appunto, del Lungomare Kennedy e per il quale dai primi giorni di settembre sono iniziati i lavori di allargamento e riqualificazione.
Proprio per evitare una chiusura totale della viabilità a valle della ferrovia, l’impresa esecutrice aveva giustamente eseguito inizialmente i lavori dal lato lungomare, lasciando libera al transito la parallela via Pietro Nenni che da Piazza Matteotti porta nel quartiere Pianagrande, per poi iniziare i lavori nella parte interna del ponte (attualmente chiusa) e riaprire Viale Kennedy, seppure lasciando un provvisorio manto stradale in terra battuta.
Ma, come dicevamo, la pioggia incessante delle ultime 24 ore ha inevitabilmente scavato nel terriccio ai lati della nuova struttura sotterranea in cemento, diventando ovviamente un pericolo per auto e pedoni di passaggio.
In tarda mattinata sul posto è intervenuto il Presidente del Consiglio Comunale, Saverio Punelli, e due dipendenti dell’ente che hanno provveduto alla chiusura del transito sul lungomare, posizionando apposite barriere e segnaletica.
E sulla questione viabilità lo stesso Punelli, contattato telefonicamente, ha precisato che il Sindaco Giovanni Librandi, informato del problema e seppur fuori sede, ha subito contattato l’impresa esecutrice affinché già nella giornata di lunedì 28 intervenga per ripristinare in sicurezza il transito sul lungomare.