Negli ultimi giorni i Carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro hanno intensificati i controlli sulla direttrice della Strada Statale 107 e i relativi agglomerati urbani che vi si sviluppano intorno. Posti di controlli e pattuglie in servizio perlustrativo all’interno di un dispositivo rafforzato di controllo del territorio hanno vigilato sui centri abitati di Cerenzia, Caccuri e Castelsilano, controllando macchine, effettuando perquisizioni e verificando la presenza di soggetti detenuti agli arresti domiciliari. Proprio la notte tra venerdì e sabato la pattuglia della Stazione di Caccuri unitamente a quella del Nucleo Radiomobile ha incrociato una macchina sospetta che si aggirava per alcune contrade al confine tra Cerenzia e Caccuri in un orario decisamente insolito; immediatamente l’Opel Astra, questo il modello in questione, cercava di seminare le due auto militari, ma non appena si immetteva in un rettilineo veniva fulmineamente raggiunta dalla Gazzella, la quale sbarrava la strada all’auto sospetta ed unitamente ai colleghi effettuava un controllo all’interno della stessa.
I due occupanti, noti pregiudicati del posto per reati contro il patrimonio, G.M. cl’80, M.V.cl’67, hanno offerto per il loro atteggiamento delle giustificazione poco probabili, che sono divenute insostenibili allorquando a seguito di perquisizione veicolare è stato rinvenuto un vero e proprio kit dello scassinatore: piedi di porco, grimaldelli, chiavi, seghe elettriche, frese e cacciaviti, il tutto posto sotto sequestro. Sicuramente i due soggetti, denunciati per il porto di oggetti atti allo scasso, erano in procinto di effettuare qualche raid in case o cantine isolate. I militari stanno ora cercando di capire se i due malviventi siano stati gli autori di alcuni furti con scasso avvenuti nell’ultimo mese nella zona. Come sempre si invitano i cittadini ad avvisare tempestivamente, attraverso il 112, i Carabinieri qualora si accorgano di movimenti sospetta di persone od auto, nei centri abitati come nelle contrade di campagna.
Nel complesso sono state 62 le persone identificate, 43 le macchine controllate, 9 le sanzioni comminate al Codice della Strada ed una macchina sequestrata poiché senza copertura assicurativa.