Storico socialista, pittore del Verismo meridionale, raffigurò le lotte contadine per l’occupazione delle terre nel Crotonese alla fine degli anni ’40, culminate con i sanguinosi “Fatti di Melissa”, evento drammatico a cui Promenzio dedicò quattro opere,prodotte tra il 1974 e il 1984 che riscossero indubbio successo nel panorama della critica d’arte italiana e lo videro invitato nelle più rilevanti esposizioni del paese, nonché- per le stesse opere- annoverato negli annuarii italiani e internazionali d’arte.
Domenica, il sindaco di Melissa, Raffaele Falbo, onorerà l’opera pittorica di Promenzio e il suo attaccamento al territorio con la concessione della Cittadinanza Onoraria.
Tra gli altri, interverranno il presidente della provincia pitagorica, Sergio Ferrari, il sindaco di Rocca di Neto, Alfonso Dattolo, e il segretario nazionale del Partito Socialista Italiano, Vincenzo Maraio.
La serata sarà coordinata dal giornalista Franco Laratta, con un intervento da Milano dello storico dell’arte Piero Airaghi
Al termine della cerimonia, la famiglia del pittore scomparso, farà donazione gratuita di una delle quattro opere ( “Hanno sparato nel fondo Fragalà”, 1980) al Comune di Melissa.