La selezione del concorso per ispettori antincendi dei Vigili del Fuoco 2022 prevede lo svolgimento di una prova preselettiva e di 3 prove d’esame, due prove scritte e una orale.
PROVA PRESELETTIVA
Qualora il numero delle domande presentate superi di 10 volte il numero dei posti messi a concorso, l’ammissione alle prove di esame potrà essere subordinata al superamento di una prova preselettiva. Questa consisterà nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove di esame.
PROVE SCRITTE
La prima prova scritta consisterà nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti, e verterà su geometria delle masse e/o scienza delle costruzioni.
Successivamente, la seconda prova scritta si articolerà nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti e verterà, a scelta del candidato, su una delle seguenti materie:
- elettrotecnica e impianti;
- meccanica e macchine;
- idraulica.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione non inferiore a 21/30.
PROVA ORALE
La prova orale verterà, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, sulle seguenti materie:
- fisica;
- chimica;
- topografia;
- elementi di normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
- elementi di normativa tecnica e procedurale di prevenzione incendi;
- elementi di diritto amministrativo e di diritto costituzionale;
- ordinamento del Ministero dell’Interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Segnaliamo, inoltre, che nell’ambito della prova orale sarà accertata anche la conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato e la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una votazione non inferiore a 21/30.
REQUISITI DI AMMISSIONE
Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana;
b) godimento dei diritti politici;
c) età non superiore agli anni 30. Non è soggetta ai limiti massimi di età, ai sensi dell’articolo 19, comma 2, del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, la partecipazione al concorso del personale che espleta funzioni operative del Corpo nazionale dei vigili del fuoco destinatario della riserva di un sesto dei posti di cui all’articolo 1, comma 2, lettera a), del presente bando. Il limite di età è fissato, invece, in trentasette anni per la partecipazione al concorso del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
d) idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio, secondo i requisiti stabiliti dal regolamento del Ministro dell’Interno del 4 novembre 2019, n. 166;
e) laurea conseguita al termine di un corso di laurea nell’ambito delle facoltà di ingegneria o architettura, ai sensi del decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 22 ottobre 2004, n. 270, e del decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca del 16 marzo 2007, di determinazione della classi di laurea. Sono fatte salve, ai fini dell’ammissione al concorso, le lauree universitarie in ingegneria e architettura conseguite secondo gli ordinamenti didattici previgenti ed equiparate ai sensi del decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione del 9 luglio 2009. I titoli di studio conseguiti all’estero presso università e istituti di istruzione universitaria sono considerati validi se sono stati dichiarati equivalenti a titoli universitari italiani e riconosciuti ai sensi della vigente normativa in materia. Sarà cura del candidato specificare nella domanda di partecipazione gli estremi del provvedimento di equiparazione o equivalenza ovvero della richiesta di equiparazione o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero e l’ente che ha effettuato il riconoscimento;
f) abilitazione professionale attinente ai titoli di studio di cui alla lettera e);
g) possesso delle qualità morali e di condotta di cui agli articoli 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53.
Non sono ammessi al concorso coloro che siano stati espulsi dalle forze armate e dai corpi militarmente organizzati o che abbiano riportato sentenza irrevocabile di condanna per delitti non colposi ovvero siano stati sottoposti a misura di prevenzione nonché coloro che siano stati destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale.
I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di partecipazione.
Il requisito dell’idoneità psico-fisica ed attitudinale deve sussistere al momento degli accertamenti effettuati dalla Commissione medica e permanere fino alla data di immissione in ruolo.
ESCLUSIONE DAL CONCORSO
Nelle more della verifica del possesso dei requisiti, tutti gli aspiranti sono ammessi con riserva alle prove concorsuali.
L’Amministrazione può disporre in ogni momento, con motivato provvedimento, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti, nonché per la mancata osservanza dei termini perentori stabiliti nel presente bando.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica esclusivamente attraverso l’applicazione disponibile all’indirizzo https://concorsionline.vigilfuoco.it seguendo le istruzioni ivi specificate.
Per accedere all’applicazione i candidati devono essere in possesso di un’identità nell’ambito del Sistema pubblico d’identità digitale (SPID). Chi ne fosse sprovvisto può richiederla secondo le procedure indicate nel sito www.spid.gov.it .
La procedura di compilazione ed invio on-line della domanda dovrà essere effettuata entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale Concorsi ed Esami. Qualora l’ultimo giorno per la presentazione telematica della domanda coincida con un giorno festivo, il termine è prorogato al giorno successivo non festivo.
La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione al concorso è certificata dal sistema informatico che, alle ore 24.00 del termine utile, non permetterà più l’invio della domanda, ma soltanto l’accesso per la visione e la stampa della domanda precedentemente inviata.
Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio delle domande di partecipazione al concorso oltre a quella di compilazione e di invio on-line.
In caso di avaria temporanea del sistema informatico di acquisizione delle domande, l’Amministrazione si riserva di posticipare il termine per il solo invio on-line delle stesse, fermo restando il termine di scadenza previsto nel presente bando per il possesso dei requisiti e dei titoli. Dell’avvenuto ripristino e dell’eventuale proroga verrà data notizia con avviso sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile http://www.vigilfuoco.it nonché all’indirizzo https://concorsionline.vigilfuoco.it.
Qualora il candidato compili più volte il format on-line si terrà conto unicamente dell’ultima domanda inviata nei termini.
Ai sensi dell’art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni, i candidati dichiarano nella domanda di essere a conoscenza delle responsabilità penali cui possono andare incontro in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
L’Amministrazione procederà ai controlli previsti dall’art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, anche per gli effetti del successivo art. 75.
I candidati devono dichiarare nella domanda:
a) cognome e nome, luogo, data di nascita e codice fiscale;
b) l’esatta indicazione della residenza anagrafica con la precisazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC);
c) il possesso della cittadinanza italiana e il godimento dei diritti politici;
d) il titolo di studio posseduto tra quelli di cui all’art. 2, lettera e), del presente bando per l’ammissione al concorso, precisando la denominazione dell’Istituto, il luogo e la data di conseguimento. Nel caso in cui il titolo di studio sia stato conseguito all’estero, il candidato deve indicare gli estremi del provvedimento di equiparazione o equivalenza ovvero della richiesta di equiparazione o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero e l’ente che ha effettuato al riconoscimento;
e) il possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione, precisando l’Ateneo, il luogo e la data di conseguimento;
f) di non essere stati espulsi dalle forze armate e dai corpi militarmente organizzati, di non essere stati destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale;
g) di non avere riportato sentenza irrevocabile di condanna per delitto non colposo;
h) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
i) la lingua straniera prescelta per il colloquio tra inglese, francese, spagnolo e tedesco;
j) l’eventuale diritto alle riserve, di cui all’art. 1 del presente bando;
k) l’eventuale appartenenza al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, prevista quale titolo di preferenza, a parità di punteggio, dall’art. 20, comma 3, del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217 e successive modificazioni;
l) il possesso di eventuali titoli di preferenza, tra quelli previsti dall’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.487.
I requisiti di ammissione e gli eventuali titoli indicati nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda; i titoli non
espressamente dichiarati nella domanda di partecipazione non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria dei vincitori.
Il candidato ha inoltre l’obbligo di comunicare le successive eventuali variazioni di indirizzo accedendo con le proprie credenziali al Portale dei concorsi https://concorsionline.vigilfuoco.it ed inserendo i nuovi dati nella sezione “Il mio profilo”.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte o incomplete indicazioni riportate nella domanda di partecipazione o nel caso di mancata, inesatta, incompleta o tardiva comunicazione del cambiamento degli indirizzi stessi, né per eventuali disguidi informatici o di altra natura o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice, nominata con decreto del Capo del Dipartimento, è presieduta da un dirigente del Corpo nazionale, con qualifica non inferiore a dirigente superiore, e composta da un numero di componenti esperti nelle materie oggetto delle prove di esame non inferiore a quattro, dei quali almeno uno non appartenente all’amministrazione emanante, e da un segretario. Con il medesimo decreto è nominato, per ciascun componente, un membro supplente, per le ipotesi di assenza o impedimento del componente effettivo. Per le prove di lingua straniera e di informatica, il giudizio è espresso dalla commissione con l’integrazione, ove occorra, di un esperto delle lingue previste nel presente bando di concorso e di un esperto di informatica. Ove non sia disponibile personale in servizio nel Dipartimento, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 9, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Le funzioni di segretario della commissione sono svolte da personale con qualifica non inferiore a ispettore logistico-gestionale del Corpo nazionale ovvero da un appartenente ai ruoli dell’amministrazione civile dell’Interno di equivalente qualifica in servizio presso il Dipartimento.
PRESENTAZIONE ALLE PROVE
Per essere ammessi a sostenere l’eventuale prova preselettiva e le prove d’esame, i candidati devono presentarsi muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validità:
a) carta d’identità;
b) patente di guida;
c) passaporto;
d) tessera di riconoscimento rilasciata da una Amministrazione dello Stato;
e) altro documento di riconoscimento previsto dall’art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica, 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni.
La mancata presentazione alla prova preselettiva, alle prove scritte o anche soltanto ad una di esse è considerata rinuncia al concorso, quale ne sia stata la causa che l’ha determinata.
La mancata presentazione, senza giustificato motivo, alla prova orale ovvero alla visita fissata per l’accertamento dei requisiti psico-fisici ed attitudinali è considerata rinuncia al concorso.
PROVA PRESELETTIVA
Qualora il numero delle domande presentate superi di dieci volte il numero dei posti messi a concorso, l’ammissione alle prove di esame può essere subordinata, con decreto del Capo del Dipartimento, al superamento di una prova preselettiva.
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie Speciale Concorsi ed Esami – del 22 novembre 2022, nonché sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile http://www.vigilfuoco.it, sarà data comunicazione dello svolgimento dell’eventuale prova preselettiva o delle prove scritte.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati.
L’eventuale prova preselettiva consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove di esame.
Per la formulazione dei quesiti e l’organizzazione della preselezione si applica la disposizione dell’articolo 7, comma 2 -bis , del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Alle operazioni di preselezione sovrintende la Commissione esaminatrice di cui al precedente articolo 5.
La correzione dell’eventuale prova preselettiva è effettuata mediante procedimenti automatizzati.
È ammesso a sostenere le prove di esame di cui al successivo art. 8 un numero di candidati pari a dieci volte il numero dei posti messi a concorso fermo restando che la votazione riportata dal concorrente nella predetta prova non può essere inferiore a 6/10 (sei/decimi). Sono ammessi alle prove di esame anche i candidati che abbiano riportato un punteggio pari all’ultimo degli ammessi.
La Commissione redige, secondo l’ordine della votazione, l’elenco dei candidati che hanno superato la prova preselettiva. Tale elenco è approvato con decreto del Capo del Dipartimento.
Con avviso pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana è data notizia, con valore di notifica a tutti gli effetti, della pubblicazione, sul sito internet istituzionale www.vigilfuoco.it , dell’elenco dei candidati ammessi a sostenere le prove di esame.
Il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.
PROVE DI ESAME
Le prove di esame sono costituite da due prove scritte e da una prova orale.
La prima prova scritta consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti, e verte, congiuntamente o disgiuntamente, su geometria delle masse e scienza delle costruzioni.
La seconda prova scritta consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti e verte, a scelta del candidato, su una delle seguenti materie:
a) elettrotecnica e impianti;
b) meccanica e macchine;
c) idraulica.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione non inferiore a 21/30 (ventuno/trentesimi).
La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, sulle seguenti materie:
a) fisica;
b) chimica;
c) topografia;
d) elementi di normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
e) elementi di normativa tecnica e procedurale di prevenzione incendi;
f) elementi di diritto amministrativo e di diritto costituzionale;
g) ordinamento del Ministero dell’Interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Nell’ambito della prova orale è accertata la conoscenza della lingua straniera, scelta dal candidato all’atto della presentazione della domanda tra inglese, francese, spagnolo e tedesco e la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una votazione non inferiore a 21/30 (ventuno/trentesimi).
FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA
La Commissione esaminatrice forma la graduatoria di merito sulla base delle risultanze delle prove di esame, sommando la media dei voti conseguiti nelle prove scritte al voto conseguito nella prova orale.
L’Amministrazione redige la graduatoria finale del concorso, tenendo conto, in caso di parità nella graduatoria di merito, in via prioritaria dei titoli di preferenza previsti dall’articolo 20, comma
3, del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217 e, successivamente di quelli di cui all’articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Qualora a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli preferenziali due o più candidati si collochino in pari posizione, è preferito il candidato più giovane di età, ai sensi dell’articolo 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni.
I predetti titoli di preferenza e precedenza devono essere posseduti al termine di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
Non sono valutati i titoli non dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso.
Non sono, altresì, valutati i titoli di preferenza e di precedenza la cui documentazione non sia conforme a quanto prescritto dal presente bando ovvero che siano pervenuti all’Amministrazione dopo la scadenza del termine di seguito indicato nel presente articolo.
Al fine di consentire lo svolgimento degli accertamenti d’ufficio, coloro che nella domanda di partecipazione hanno dichiarato di appartenere ad una delle categorie riservatarie di cui all’articolo 1 del presente bando e/o di possedere titoli di preferenza, devono trasmettere, ad integrazione della domanda, dichiarazioni sostitutive, comprensive degli elementi indispensabili per lo svolgimento delle verifiche necessarie, redatte ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni.
Tali dichiarazioni sostitutive dovranno essere trasmesse, attraverso l’utilizzo della posta elettronica certificata, all’indirizzo ag.concorsiaccesso@cert.vigilfuoco.it entro e non oltre il termine perentorio di quindici giorni, che decorre dal giorno successivo a quello in cui i candidati hanno sostenuto la prova orale. A tal fine farà fede la data di invio on-line per l’inoltro a mezzo posta certificata.
APPROVAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA FINALE
Con decreto del Capo del Dipartimento è approvata la graduatoria finale del concorso e sono dichiarati vincitori i candidati utilmente collocati nella medesima graduatoria. Detto decreto è
pubblicato sul sito internet istituzionale www.vigilfuoco.it, con avviso della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale Concorsi ed Esami.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge e nei confronti di tutti gli interessati.
Dalla data di pubblicazione del suddetto avviso decorre il termine per le eventuali impugnative.
ACCERTAMENTO DEI REQUISITI PSICO-FISICI E ATTITUDINALI
Ai fini dell’accertamento del possesso dei requisiti di idoneità fisica, psichica e attitudinale dei candidati utilmente collocati nella graduatoria finale, si applica il decreto del Ministro dell’Interno 4 novembre 2019, n. 166.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali, i dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso il Ministero dell’Interno – Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione Centrale per l’Amministrazione Generale – Ufficio II – Affari concorsuali e contenzioso – Roma e trattati, anche attraverso procedure informatizzate, per le finalità di gestione del concorso.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di ammissione, delle riserve e dei titoli di preferenza.
L’interessato ha il diritto di accesso ai dati personali, di rettifica, limitazione, cancellazione degli stessi nonché il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti del Ministero dell’Interno – Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione Centrale per l’Amministrazione Generale – Ufficio II – Affari concorsuali e contenzioso – Via Cavour 5 – 00184 Roma. L’interessato può,
altresì, esercitare il diritto di proporre reclamo all’Autorità garante per la protezione dei dati personali o ricorso dinanzi all’autorità giudiziaria.
ACCESSO AGLI ATTI
I candidati possono esercitare il diritto di accesso agli atti della procedura concorsuale ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
Il responsabile del procedimento concorsuale è il Dirigente dell’Ufficio II – Affari concorsuali e contenzioso della Direzione Centrale per l’Amministrazione Generale.
DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto dal presente bando, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Avverso il presente bando è ammesso ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla stessa data.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale Concorsi ed Esami – nonché sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile http://www.vigilfuoco.it.
Per altri dettagli, qui il