Nella serata di ieri, la polizia di Stato, nell’ambito dei predisposti servizi di controllo del territorio nel capoluogo, disposti dal Sig. Questore Dr. Finocchiaro, personale dipendente dell’U.P.G. e S.P. – Squadra Volante, a seguito di attività congiunta con personale del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale” di Cosenza, ha sequestrato una ingente quantità di sostanza stupefacente, nello specifico circa 63 gr. di cocaina e 190 gr. di hashish, 3 bilancini di precisione, 310 gr. di materiale pirico di IV categoria, 49 petardi ed un quadrociclo marca Piaggio, in cui venivano celate dette sostanze stupefacenti. Nello specifico, alle ore 20:10 circa, in questa via Carducci il personale notava alcuni soggetti che alla vista delle volanti si davano alla fuga allontanandosi nei cunicoli del quartiere in argomento. Contestualmente, in fondo alla predetta via che costeggia l’istituto Gravina, in prossimità della scala antincendio della scuola in parola, gli operatori rinvenivano in terra un bilancino di precisione che presentava tracce di sostanza stupefacente verosimilmente cocaina, questione che faceva ritenere che in quel posto vi fosse occultato stupefacente. In quel punto, sotto la scala antincendio della scuola, si notava una luce accesa emessa da una lampada a led di colore azzurro, la quale si trovava ubicata nel cassone di un quadriciclo marca Piaggio parcheggiato all’interno di un box in legno, artigianalmente realizzato sotto la rampa della citata scala; accanto alla lampada in argomento, si rinveniva un’analoga lampada di colore grigio ed una lampada tascabile di colore rosso nonché numerosi frammenti di busta in cellophane del tipo utilizzata solitamente per confezionare stupefacente.
Avviata la perquisizione, nel predetto cassone, risultava riposto materiale vario, e, abilmente occultato, si rinveniva un borsellino portamonete di colore marrone al cui interno erano contenuti 26 involucri di cellophane risultati essere dosi di sostanza stupefacente tipo cocaina. Aperto il vano copri motore del veicolo, si rinveniva abilmente occultato un terzo bilancino di precisione del tipo digitale, analogamente, smontato il filtro dell’aria ubicato nello stesso vano, si rinvenivano due panetti di sostanza stupefacente tipo hashish e un frammento in dose della stessa sostanza, rispettivamente di grammi 102,1 netti il primo panetto, 85,4 netti il secondo panetto e la dose di 0,8 grammi netti, per un peso complessivo di grammi 188,3 netti. Procedendo ad ulteriore smontaggio delle parti meccaniche e degli allestimenti del quadriciclo, mediante l’utilizzo di attrezzi rinvenuti sullo stesso veicolo consistenti in chiavi e cacciaviti, comunque nella pronta disponibilità dei malfattori, si procedeva allo smontaggio di un condotto dell’aria del motore, al quale si accertava in seguito, che si poteva accedere da uno sportellino ubicato sul lato destro del veicolo in prossimità del passaruota posteriore; all’interno dello stesso si rinveniva un borsello di colore blu contenente due involucri di cellophane di colore bianco, al cui interno era contenuta sostanza stupefacente tipo cocaina. Nell’abitacolo del veicolo, si rinveniva abilmente occultato in un sacco di mangime per conigli, un caricatore bifilare per pistola semiautomatica calibro 9mm marca Tanfoglio e una maschera in gomma raffigurante un teschio; sotto al sedile, si rinvenivano artifici pirici di IV categoria, ovvero due manufatti denominati Lupo 26 principio attivo gr. 25, 1, un manufatto denominato Blu beng Oro principio attivo 310 grammi e nr. 49 petardi marca Manna modello Mefisto, nonché si rinveniva carta di circolazione e certificato di proprietà. Tutto il materiale rinvenuto e sopra elencato, veniva sottoposto a sequestro penale in quanto ritenuto utile per il proseguo delle indagini.