Il recupero e la valorizzazione dei beni culturali rappresenta, allo stesso tempo, un momento di recupero e valorizzazione della propria storia, della propria cultura e della propria tradizione, ma anche volano dell’economia di una comunità. Il turismo culturale, che ha sempre rappresentato una voce importante dell’economia nazionale, sta uscendo dalle tradizionali cattedrali rappresentate dalle città d’arte italiane, per riversarsi nella periferia, giacimento inesauribile di nuove scoperte e nuovi tesori. In questo ambito si inserisce a pieno titolo Strongoli che non può prescindere dalla valorizzazione dei suoi beni culturali, ambientali e artistici, indispensabili per qualificarne l’offerta turistica e per creare un flusso di presenze non solo estive, ma distribuite lungo tutto l’anno. È quanto hanno dichiarato ieri (giovedì 14) il Sindaco Luigi Arrighi e l’assessore comunale ai lavori pubblici e cultura Eugenia Perri, incontrando associazioni e operatori della stampa, in una nutrita assemblea pubblica, per presentare i Progetti Integrati di Sviluppo Locale (PISL), il cui accordo di programmazione negoziata è stato firmato nei giorni scorsi a Crotone alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale al Bilancio, On. Giacomo Mancini.
Completamento del recupero e rifunzionalizzazione del castello al fine di realizzare il museo archeologico e riqualificazione del centro storico. Che tradotto in cifre significa un investimento, sulla Città di Filottete di 1,5 milioni di euro. 510 mila euro per la prima parte degli interventi; 983 mila euro per la seconda. Dalla rimozione dei materiali non autoctoni o non attinenti alla pavimentazione con materiali locali, dalla realizzazione degli impianti tecnologici a risparmio energetico alla realizzazione di arredi urbani, dall’abbattimento delle barriere architettoniche alla predisposizione di aree vocate alla valorizzazione dei prodotti locali. Sono, alcuni dei passaggi dei due progetti che prevedono anche la collocazione, all’interno del castello, oltre che di un museo della cultura strongolese, tra le altre cose, sale convegni e un laboratorio di restauro. I tempi di realizzazione. Il prossimo appuntamento è l’affidamento degli incarichi per i progetti definitivi. Entro il 31 dicembre 2013 – hanno dettagliato il Sindaco Arrighi e l’Assessore Perri – i lavori dovranno essere appaltati dalla SUA. I lavori dovranno essere consegnati entro il 2014.