La macchina organizzativa, immediatamente attivatasi grazie all’incessante attività della Polizia di Stato e dell’Azienda Sanitaria Provinciale, e coordinata dalla Prefettura, ha consentito di gestire in maniera efficace tutte le operazioni nel rispetto dei protocolli sanitari ed in piena sicurezza.
I profughi sono stati accolti nella palestra dell’Istituto scolastico “Montessori”, messa a disposizione dal Sindaco di Crotone.
Dopo le prime operazioni di screening sanitario, che non hanno destato preoccupazioni in relazione alla situazione epidemiologica in atto, sono stati trasferiti, in parte, presso le strutture del SAI (Struttura Accoglienza e Integrazione) già individuate dal Ministero dell’Interno, in parte, presso un Centro di Accoglienza Straordinaria gestita dalla Prefettura di Crotone.
dal Comune…
Sono arrivate questa mattina 56 persone provenienti dall’Ucraina. Ad accoglierle in piazzale Nettuno, il sindaco Voce, l’assessore alle politiche sociali Filly pollinzi, le assistenti sociali del Comune, gli Enti del Terzo Settore. D’intesa con la prefettura e attraverso il Centro operativo Comunale di protezione civile saranno ospitate presso la palestra dell’istituto Montessori al fine di poterli registrare e successivamente accolte presso i SAI (Sistema accoglienza integrazione) e presso comuni della provincia dove potranno trovare ospitalità. Sono donne, uomini, bambini fuggiti da uno scenario di guerra . Un popolo che sta vivendo una delle fasi più tragiche della sua storia. Il sindaco ha voluto portare direttamente loro la vicinanza e la solidarietà della comunità di Crotone.