Il Coordinamento provinciale di Crotone, Catanzaro e Vibo V. guidato da oltre 12 anni da RAFFAELE MARASCO , raggiunge un inaspettato traguardo visto il periodo di ristrettezze sia economichhe che di movimento dovute alla pandemia.
Oltre 80 punti di raccolta nelle piazze a cui si aggiungono oltre 22 edicole grazie alla collaborazione con SI.NA.GI. nazionale e alla solerzia del segretario Regionale Giuseppe Catalano.
Inoltre, quest’anno, nella ricorrenza dei primo 20 anni di partnership tra AVIS e FONDAZIONE TELETHON, tantissimi sono state le adesioni delle sezioni Comunali grazie alla collaborazione delle AVIS provinciali di Crotone, Catanzaro e Vibo v.
Anche quest’anno, da diversi anni ormai, importante la collaborazione con UNPLI e le Pro lococo che hanno attivato alcune delle loro sedi per la raccolta Fondi a favore della ricerca.
Ma la voglia di aiutare la ricerca e la Fondazione Telethon, cresce anche tra le Amministrazioni Comunali con i COMUNI DEL CUORE. Iniziativa partita da pochi anni che sta dando i suoi frutti grazie all’impegno di Amministratori attenti e sensibili al problema.
Quest’anno oltre ai Comuni di PALERMITI e CIRO’ MARINA, si sono aggiunti i Comuni di STRONGOLI, CRUCOLI e CASABONA.
Il comune di CIRO’ MARINA, grazie all’impegno della referente Consigliere FRANCESCA LA ROCCA, come l’anno scorso ha svolto un lavoro encomiabile coinvolgendo Scuole, Associazioni, attività commerciali, raccogliendo ben 4500 euro.
Importante ruolo nel risultato raggiunto dal Coordinamento lo ha avuto Maurizio Gagliardi di Catanzaro con il progetto ‘’ ANDREA GAGLIARDI ‘’ , da anni attivo in alcuni Istituti Comprensivi di Catanzaro e provincia.
Grazie all’impegno di tutti questi volontari il Coordinamento di CROTONE, CATANZARO e VIBO V. ha raccolta ben 65 mila euro da destinare alla ricerca tramite la FONDAZIONE TELETHON.
Il Coordinatore Raffaele Marasco, ringrazia tutti i volontari ma soprattutto tutti i dononatori calabresi che con il loro contributo accrescono le speranze di quei malati affetti di malattie genetiche rare e che aspettano una cura che solo la ricerca può assicurare.