In merito all’articolo pubblicato ieri su Repubblica, a firma Giuseppe Baldessarro, dal titolo “L’insegnante ambientalista che debuttò con uno 0.9%”, ci tengo a precisare quanto segue – afferma in una nota Nicola Morra, neoeletto al Senato – a) In quanto scritto da Giuseppe Baldessarro, e pubblicato sull’edizione cartacea di Repubblica, si afferma che sarei “guida” del M5S di Cosenza: bene, non è vero, non può esser vero, giacché non esistono guide, leader, capi di alcun genere, pena il confondere il M5S con altro; b) non sono affatto un membro “storico” del Meetup di Cosenza, come si può tranquillamente verificare da quanto la rete testimonia, purché la si utilizzi per controllare, e questo legittima ancor più la capacità inclusiva del M5S che non premia in funzione dell'”anzianità di servizio”, come avviene in altre formazioni politiche; c) ritengo che sia all’interno di una concezione complessiva della realtà che si debba inserire una prospettiva ambientalista, centrata su valori culturalmente forti, ma non ho organizzato manifestazioni od eventi “ambientalisti”: piuttosto il mio impegno si è concretizzato su altre tematiche, come la stessa rete può certificare (sempre che la si controlli …). infine, scrivere di “cellule”, vagamente mi ricorda qualcosa che non pertiene il M5S…. Questo per amor di verità e precisione, poiché noi del M5S avversiamo genericismo ed imprecisione, soprattutto quando inquinano il formarsi della conoscenza. Certo di aver operato in spirito di collaborazione nel comune avvicinarsi alla verità”.