E’ stata un’altra intensa giornata quella dello scorso 24 febbraio per i militari della Guardia Costiera di Crotone, impegnati nell’effettuazione di un’operazione di soccorso a favore di un membro dell’equipaggio, infortunatosi a bordo di una nave mercantile stazionante nelle acque antistanti il porto di Crotone. Le operazioni di soccorso sono scattate immediatamente a seguito della segnalazione pervenuta, alle ore 17.00 circa, alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Crotone. Motivo della chiamata di emergenza, in particolare, è stata la ferita lacero contusa riportata, nella zona cranico-frontale, dal 4° Ufficiale di Macchina, di origine indiana, imbarcato a bordo della motonave denominata “Bella L” di bandiera St. Vincent and Grenadines. L’esperienza e la perizia marinaresca degli uomini della Guardia Costiera hanno consentito il trasbordo del marittimo, dalla motonave alla motovedetta, in sicurezza ed in tempi record, considerando anche le condizioni meteo marine poco favorevoli (mare incrociato direzione SW/ENE – Vento 4 direzione SW).
Fondamentali per l’ottima riuscita delle citate operazioni sono state anche la professionalità e la tempestività del personale del 118, giunto in tempi rapidissimi presso il Porto di Crotone, dove si é proceduto all’imbarco, di proprio personale medico, a bordo della motovedetta Cp873, al fine di consentire le operazioni di trasbordo dell’infortunato, dapprima, come detto, dalla nave alla motovedetta e successivamente da quest’ultima all’autoambulanza. Le operazioni di soccorso si sono concluse, con esito positivo, alle ore 18.00 circa, dopo appena un’ora dalla chiamata di emergenza. Una volta giunto in banchina, il marittimo e stato adagiato in ambulanza, dove personale sanitario appartenente al SUEM 118 ha prestato prontamente le prime cure mediche. Contestualmente il ferito é stato condotto, scortato altresi dai militari della Capitaneria di porto, presso l’ospedale di Crotone, dove lo stesso é stato ricoverato, in stato di coscienza, per l’effettuazione di ulteriori accertamenti sanitari.