Le precise informazioni fornite dalla segnalante, in particolare sul luogo e sull’autore del furto, hanno permesso agli operatori del 113 di diramare tempestivamente la nota agli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
In breve tempo, infatti, i poliziotti della Volante Nibbio hanno individuato, lungo la Via Reggio Campi, un soggetto corrispondente alla descrizione fornita via radio. Con l’ausilio di altri equipaggi giunti sul posto, gli Agenti hanno proceduto all’identificazione dell’uomo, un trentenne ivoriano, già destinatario del provvedimento di obbligo di dimora nel Comune di Reggio Calabria e del divieto di allontanamento dall’abitazione nelle ore serali, il quale aveva ancora con sé la borsa sottratta alla vittima.
La suora, visibilmente scossa dall’accaduto, ha raccontato agli operatori di essere stata sorpresa alle spalle dal malvivente che, mentre stava percorrendo a piedi la via Crisafi per recarsi alla chiesa di Gesù e Maria, con un gesto fulmineo le ha strappato la borsa che teneva a tracolla. Nel tentativo vano di trattenere la borsa, la vittima è caduta per terra ed è stata pertanto sottoposta a cure mediche, a seguito delle quali è stata giudicata guaribile in 3 giorni. L’ivoriano, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto per il reato di furto con strappo, è stato condotto in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione.