Oltre alla vigilanza diretta del territorio da parte degli agenti, per fermare il fenomeno dilagante dell’abbandono di rifiuti in aree non autorizzare ed evitare possibili accumuli di rifiuti di qualsiasi genere, la polizia locale si è avvalsa dell’utilizzo di telecamere di videosorveglianza meglio denominate foto trappole per prevenire e tempestivamente reprimere qualsiasi azione che possa recare pregiudizio e danno all’ambiente.
La scelta dell’utilizzo delle foto trappole è giustificata dal fatto che il Comune di Strongoli presenta un territorio molto ampio e anche se l’azione della polizia locale è molto attenta e calibrata diverse aree del territorio in diversi orari giornalieri possono sfuggire al controllo.
Prima dell’installazione delle foto trappole diversi sono stati gli appelli e gli inviti rivolti alla cittadinanza da parte degli agenti e del Comandante Dott. Carmine Levato a smaltire e rispettare la corretta raccolta di rifiuti soprattutto a evitare che i rifiuti cosiddetti pericolosi possano venire a contatto con l’ambiente causando gravi danni irreversibili.
Ovviamente oltre agli appelli e ai buoni consigli, su diposizione del Sindaco Sergio Bruno, è stata emessa l’ordinanza numero 7 del 15.12.2020 pubblicata nell’albo pretorio del Comune di Strongoli che predispone l’utilizzo dei cartelli arrecanti al scritta “area sottoposta a videosorveglianza” per cercare di scoraggiare e prevenire il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti incontrollati , che comporta, oltre alla compromissione del decoro urbano e l’inquinamento ambientale, anche esborso di considerevoli spese per la rimozione dei materiali depositati e la bonifica dei siti interessati dalle micro-discariche.
Proprio da questa attività di utilizzo delle foto trappole, il Comando di Polizia locale è riuscita a rilevare diverse infrazioni che hanno portato ad elevare sanzioni ed in alcuni casi alla denuncia penale per gravi reati contro l’ambiente.
Le violazioni emesse nei giorni scorsi portate a conoscenza dei trasgressori ammontano a 12 per abbandono dei rifiuti urbani in aree non autorizzate mentre a livello penale sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica due persone per discarica abusiva sorprese a scaricare del materiale di vario genere in zone periferiche del paese.
Il comandante della Polizia Locale e gli agenti nei prossimi giorni continueranno le attività volte principalmente alla tutela dell’ambiente su tutto il territorio Strongolese e a prevenire qualsiasi violazione che possa recare pregiudizio ai cittadini.