Continuano le attività estive dell’associazione isolitana “SuperAbile” a favore dei diversamente abili. Un’associazione che nasce con l’intento di fornire supporto alle altre associazioni dell’intero territorio regionale, con l’organizzazione di attività sportive e culturali. Importantissima la scuola di vela attivata da qualche mese con i giovani disabili dell’associazione cutrese “E.t.i.c.a.”. Ragazzi e ragazze di ogni età che attraverso lo sport, riescono a socializzare: “il mare già di per sé è educativo – ha spiegato la responsabile dell’associazione, Rossella Filomia – in più, in vela, la squadra è come una famiglia in cui i membri collaborano tra di loro, fidandosi gli uni degli altri ed il capitano, come il capo famiglia, guida tutti verso lidi sicuri”. La squadra è coordinata dal direttore sportivo Francesco Filomia, che allena i ragazzi, e da Catia Riillo, preparatrice atletica che cura i movimenti dei giovani. “il nostro sogno – ha continuato la Filomia –è quello di dar vita ad un’altra squadra di velisti, per questo invitiamo tutti coloro che volessero partecipare che siano già in associazioni e non, a contattarci per unirsi a noi”.
Nei giorni scorsi la “SuperAbile” ha partecipato con i giovani di “E.t.i.c.a.” alla prima edizione del “Runner’s day” svoltasi a Castrovillari e organizzata dal C.N.S. Fiamma di Crotone, qualificandosi primo nella categoria 400 metri. “Sono tante le persone che dobbiamo ringraziare per la buona riuscita della nostra iniziativa – ha concluso la Filomia –oltre al “GSS – Gruppo Sicurezza Speciale Calabria”, che ha svolto gratuitamente il servizio d’ordine durante il Runner’s Day, anche i P. M. dott. Elio Romano e dott. Salvatore Curcio della procura di Catanzaro, il P. M. dott. Nicola D’Amato della procura di Crotone, la dott.ssa Fazio Cancelliere della procura di Catanzaro, il Maresciallo Capo Fabio Boccadutri e la sua squadra Maresciallo Ordinario Walter Crugliano , App. Sc. Antonio Storniolo , App. Rosario Guarracino , App. Michele Dizonno , effettivi alla Motovedetta CC 805 “De Giorgi” della Compagnia dei Carabinieri di Crotone perché se un anno fa non avessero creduto in noi non avremmo potuto fare tutto questo”.