Dal 24 luglio sarà possibile presentare domanda d’ammissione ai corsi di laurea triennale e di laurea magistrale a ciclo unico dell’Università della Calabria. Il bando è stato approvato ieri, martedì 21 luglio, dagli organi ed è stato pubblicato sul portale d’ateneo. Il nuovo bando per l’anno accademico 2020/2021 disciplina la fase di ammissione ‘standard’, aperta a studentesse e studenti che non si siano già immatricolati sostenendo e superando i Tolc nelle scorse settimane. È possibile partecipare al concorso d’ammissione fino al 24 agosto.
I posti a bando in questa seconda fase sono in totale 3.108. Si sommano agli oltre 1.200 già coperti nella fase di ammissione anticipata e ai 325 messi a disposizione per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico, il cui accesso è regolato da vincoli ministeriali e d’ateneo e da bandi d’ammissione specifici: Scienze della formazione primaria, Conservazione e Restauro dei beni culturali, Ingegneria edile-architettura.
COME ISCRIVERSI – Per presentare domanda d’ammissione, è necessario registrarsi sul portale ESSE3 dell’Unical (solo nel caso in cui non si abbiano già le credenziali). Effettuato l’accesso al portale, occorre selezionare ‘Segreterie’ e poi ‘Bandi d’ammissione’. A quel punto si potrà compilare la domanda, indicando un solo corso di laurea.
GRADUATORIE – Saranno stilate in base al voto di diploma per i corsi di laurea di tutti i Dipartimenti, fatta eccezione per Demacs (Dipartimento di Matematica e Informatica), Dimes (Dipartimento di Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica), Dinci (Dipartimento di Ingegneria civile) e Fisica.
Per l’ammissione ai corsi di laurea del Demacs (Informatica e Matematica) e del Dimes (Ingegneria informatica, Ingegneria elettronica e Ingegneria alimentare) sarà necessario sostenere anche il Tolc e la graduatoria terrà conto del voto di diploma e del punteggio riportato nel test. Per i corsi di laurea dei Dipartimenti di Ingegneria Civile (Ingegneria civile) e di Fisica (Fisica e Scienza dei materiali innovativi e per le nanotecnologie) si terrà terrà conto solo del voto di diploma, ma per essere inseriti in graduatoria sarà comunque obbligatorio sostenere il Tolc (indipendentemente dal punteggio conseguito).
In tutti gli altri Dipartimenti è previsto un test d’ingresso che non sarà però selettivo: verrà utilizzato solo per la verifica della preparazione iniziale. Ulteriori dettagli e le date delle prove sono contenuti nel bando d’ammissione e negli allegati relativi ai Dipartimenti.
Le graduatorie provvisorie saranno pubblicate sul sito d’ateneo il 28 agosto (il 7 settembre per i corsi che prevedono un test d’ammissione), mentre le definitive usciranno il 2 settembre (il 10 settembre per i corsi con test d’ammissione). Entro 6 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie definitive bisognerà perfezionare l’immatricolazione attraverso il pagamento on line della prima rata di 16,50 euro.
I posti che resteranno vacanti, al termine della fase di immatricolazione, saranno assegnati scorrendo la graduatoria. Chiusa anche la fase di scorrimento, sarà riaperto il bando per l’attribuzione di eventuali altri posti disponibili.
TASSE ED ESENZIONI – Da quest’anno, per come previsto dai nuovi provvedimenti ministeriali, la no tax area è innalzata a 20mila euro: gli studenti con i requisiti previsti dalla legge appartenenti a nuclei familiari con un ISEE DSU entro questa soglia non pagheranno il contributo annuale. Previste anche ulteriori agevolazioni per chi ha un ISEE DSU compreso tra 20mila e 30mila euro, con riduzioni che andranno dall’80 al 10 per cento.
DIRITTO ALLO STUDIO – Una volta immatricolati, sarà possibile presentare domanda per la borsa di studio e i servizi del Centro residenziale. Per poter partecipare al concorso per l’assegnazione di borse e servizi l’ISEE-DSU del proprio nucleo familiare non deve superare i 23mila 626,32 euro, mentre il limite massimo per l’ISPE è fissato a 51mila 361,58 euro. Per la richiesta c’è tempo fino al 18 settembre.
LINK UTILI
Bando di ammissione fase standard
Bandi di ammissione ai corsi di laurea con vincoli ministeriali e d’ateneo