Crotone 3
Benevento 0
Marcatore: Simy 13°, 18°, 71°
Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Marrone (Curado), Cuomo, Gerbo (Mustacchio), Benali (Crociata), Barberis, Zanellato (Gomelt), Molina, Messias, Simy. All. Stroppa
Benevento (4-4-2): Montipo, Maggio, Volta, Tello, Letizia, Moncini (Di Serio), Del Pinto (Sau), Tua, Schiattarella (Hetemaj), R.Improta, R.Insigne (Gragl).
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna
Assistenti: Cipressa – Avalos
Quarto giudice a bordo campo: Salvatore Longo di Pavia
Ammoniti: Del Pinto, Improta, Simy, Schiattarella, Volta, Gragl,
Angoli: 4 a 2 per il Crotone
Recupero: 2 e 4 minuti
La sconfitta (2-0) del Cittadella a Pisa, il successo degli Squali contro il Benevento, rimettono a posto la classifica a favore del Crotone nuovamente solitario al second posto con tre lunghezze di vantaggio sull’immediata inseguitrice. Unico neo della serata l’assenza del pubblico che non ha goduto dello spettacolo dal vivo ma ha dovuto accontentarsi di seguire la propria squadra attraverso Dazn.
È il Benevento ad avviare il gioco e trova subito un Crotone ben disposto a centrocampo e in difesa. Prima punizione dal limite a favore del Crotone al quarto minuto, batte Zanellato ed impegna Montipo’. Nessun timore reverenziale da parte dei pitagorici nei confronti della corazzata Benevento. Sale in cattedra il Crotone ed è Simy a mettersi in evidenza come goleador di razza. Al tredicesimo minuto torna al gol, dopo un digiuno di tre giornate, mettendo dentro il palllne di testa dopo il perfetto cross di Gerbo (14esimo gol stagionale). L’uomo partita è Simy con perfetti passaggi ai compagni e come realizzatore. Al minuto diciotto il nigeriano trova il raddoppio mettendo dentro il pallone dopo uno slalom da sciatore navigato (15esimo gol stagionale).
Tanto Crotone in ogni settore del campo, ed al minuto ventuno Messias manda il pallone a colpie la traversa. Centrocampo protagonista nel primo tempo con Barberis centrale, Benali e Zanellato esterni, Gerbo e Molina esterni di fascia veri cursori. Improta e Insigne, ed a turno Moncini e Del Pinto in fase offensiva mai pericolosi nei confronti di Cordaz. Non cambia il cliché della partita nella ripresa. È sempre il Crotone che controlla le giocate avversarie e si porta spesso in avanti. Al minuto cinquantasei Zanellato sbaglia il terzo gol mandando il pallone all’esteno della rete da posizione ravvicinata.
Nervoso Inzaghi nei confronti dei suoi e cerca di ridurre le distanze mandando subito in campo Hetemaj e Sau al posto di Schiattarella e Dal Pinto. All’Ezio Scida non c’è trippa per gatti ed al minuto settantuno Simy segna il terzo gol della serata (sedicesimo stagionale) dopo aver ricevuto il pallone da Gerbo dalla fascia destra.
Doveva essere l’incontro clou della giornata, e dell’intero girone, tra le prime due in classifica, invece, fin dalla vigilia già si sapeva che sarebbe stata una passarella per il Benevento, neo promosso in serie A con sette giornate d’anticipo. Umori diversi per il Crotone, ancora a secco di vittorie dopo tre giornate dalla ripresa del campionato, obbligato a conquistare punti pesanti per mantenere la seconda posizione. Ancora una diversa formazione predisposta da Stroppa (le partite ravvicinate ed il caldo obbligano un continuo turnover) con il ritorno in campo fin dall’inizio del bomber Simy (13 gol realizzati) in sostituzione di Armenteros, Gerbo esterno desto al posto di Mustacchio, Zanellato interno sinistro per Crociata.
Ospiti senza lo squalificato Caldirola rimpiazzato da Tello e fuori anche Hetemaj per fare posto a Tua.
In campo sanniti per nulla rilassati nel corso dell’intero incontro, nonostante l’avvenuta promozione, hanno onorato anche contro gli Squali il loro impegno agonistico con ottime giocate e non poteva essere diversamente in considerazione dello spessore della squadra.
Il risultato finale è stato il giusto prodotto di un incontro che ha confermato il valore delle squadre che occupano il primo e secondo posto. Per il Benevento i prossimi incontri continueranno ad essere delle passarelle, il Crotone, invece, deve già pensare alla prossima sfida in quel di Cittadella, squadra interessata alla diretta promozione.
Nota della serata ancora un nulla di fatto all’Ezio Scida da parte del Benevento dopo quarantatre campionati.