Il Coordinamento cittadino di Rinascita e Cambiamento, il movimento civico che alle ultime comunali del 2014 si era presentato con una propria lista a sostegno del candidato a sindaco Michelangelo Greco, poi sconfitto dall’avversario Domenico Vulcano, sostenuto da una lista di centrosinistra a maggioranza PD.
Ora, in attesa di sapere ancora la data precisa delle prossime elezioni amministrativa (sembra escluso per Crucoli e Casabona, sciolti entrambi a fine ottobre 2018 ed ancora guidati da una Commissione Straordinaria, l’election day del 20 settembre), il Movimento crucolese si rivolge direttamente ed in modo ufficiale ai Vice Prefetti Lombardo e Tedesco e al funzionario Giacobbe, sollecitandone l’urgente intervento su alcune questioni ben precise che, a dire degli scriventi, pesano gravemente sulla comunità locale in questo inizio di stagione estiva, l’illuminazione pubblica, gli accessi al mare, il lungomare, il verde pubblico, la manutenzione delle strade e dell’arenile torrettano.
Al primo punto, l’illuminazione pubblica: “Siamo a conoscenza, – scrive Rinascita e Cambiamento – visionando la relazione del revisore del comune, che al 31/12/ 2018 esistevano debiti fuori bilancio per circa 462.000,00 euro nei confronti del gestore elettrico, oltre ad un contenzioso in essere per un totale di euro 785.974,93. Tuttavia chiediamo che lo spegnimento alternato dei lampioni sia il meno esteso possibile e che comunque a partire da luglio venga ripristinata per intero l’illuminazione pubblica. Lo chiediamo innanzitutto per ragioni di sicurezza, ma anche di decoro urbano ed immagine, visto l’imminente inizio della stagione estiva.”
Poi l’argomento spiaggia: “Dobbiamo purtroppo constatare che, nonostante tantissimi soldi pubblici spesi per contrastare il fenomeno dell’erosione costiera, il paese si ritrova senza nemmeno quel poco di spiaggia che c’era prima dell’esecuzione delle famose barriere soffolte. Successivamente, a trasformare la situazione da gravissima a disastrosa, nel 2018, con un’ordinanza di somma urgenza, sono stati realizzati due pennelli che hanno sortito l’effetto di accelerare l’erosione costiera. In particolare quello realizzato presso il lido Brutium ha fatto sparire la spiaggia tra quest’ultimo ed il lido Miramare mentre l’altro, posizionato presso il lido Jumping, ha distrutto completamente la spiaggia fino alla villetta Ottagono provocando gravissimi danni alle strutture balneari ivi allocate che a causa di ciò non potranno esercitare le loro attività commerciali.”
La richiesta specifica di Rinascita e Cambiamento alla Commissione Straordinaria è quindi “che vengano ripristinati in totale sicurezza, gli accessi sulle poche porzioni di spiaggia al centro della frazione Torretta in modo da renderle fruibili (attualmente il loro utilizzo è vietato con apposita ordinanza nr. 43 del 24.06.2020), ed allo stesso tempo l’individuazione dei responsabili di tale scempio.”
Quanto al lungomare, oggetto nel recente passato “di lavori di riqualificazione costatati circa 700.000,00 euro, a pochi anni dalla sua realizzazione, la nuova pavimentazione di viale Kennedy, si presenta in uno stato a dir poco vergognoso. Infatti, numerose buche si sono aperte per la rottura ed il distacco di molte piastrelle dal massetto sottostante.”
Gli scriventi chiedono, perciò, alla Commissione Straordinaria, “oltre ad accertare eventuali responsabilità in ordine alla esecuzione di detti lavori, il ripristino e la messa in sicurezza del tratto di lungomare in questione, per evitare alle persone che vi passeggiano di inciampare o addirittura di farsi male a causa della pavimentazione dissestata, ed altresì di conoscere quanti altri soldi pubblici serviranno per il completo ripristino del lungomare e, se non è il caso di procedere all’incasso delle polizze fideiussorie stipulate all’atto dell’appalto.”
Verde pubblico e strade interne: “Il paese versa in condizioni di degrado a causa della insufficienza degli interventi manutentivi, assolutamente inadeguati rispetto alla dimensione e quantità delle aree. E se in passato la situazione era leggermente migliore perché l’amministrazione Vulcano spendeva decine di migliaia di euro, affidando i lavori di pulizia a ditte private e con l’ausilio delle borse lavoro, oggi, la disastrosa situazione finanziaria, che ha portato al Dissesto del Comune con debiti fuori bilancio per oltre 1.500.000,00 euro, non consente più l’utilizzo di risorse sufficienti per la cura e manutenzione del verde pubblico, per cui chiediamo con la presente missiva, che tale materia sia oggetto di particolare attenzione da parte della Commissione Straordinaria, soprattutto in riferimento alla pulizia della spiaggia (dove esiste), con l’obiettivo di rendere quantomeno decoroso il paese ed offrire un minimo di pulizia, visto l’imminente inizio della stagione turistica. A tal proposito chiediamo una migliore gestione e controllo delle risorse lavorative del comune e il pieno utilizzo dei tirocini attivati dalla Regione Calabria, da impiegare per i lavori di cui sopra.”