Emergenza rifiuti, domani, giovedì 31 gennaio, i sindaci del basso jonio cosentino dal Commissario Delegato Vincenzo Speranza. La pulizia e la bonifica delle postazioni dalle valanghe di immondizia non lasci pensare che il peggio sia passato. Non è così. Nuova ordinanza commissariale, si continua a scaricare presso l’impianto di Bucita, ormai in tilt. È quanto riferisce il Primo Cittadino Angelo Donnici, parlando anche a nome degli altri colleghi del basso ionio che, insieme, nella giornata di domani, e come annunciato, si recheranno a Catanzaro, presso la sede del Commissario per manifestare tutto il loro dissenso e disappunto nei confronti di scelte politiche assolutamente non condivise: l’apertura del sito di Scala Coeli. Donnici da notizia anche dell’ordinanza commissariale di ieri (martedì 29) che dispone di autorizzare, da oggi e fino a nuove disposizioni, i comuni di Cariati, Crosia, Spezzano Albanese, Calopezzati, Caloveto, Campana, Cropalati, Mandatoriccio, Morano, Paludi, Pietrapaola, San Basile, San Cosmo Albanese, San Dementrio C., San Giorgio Alb., Santa Sofia D’Epiro, Scala Coeli, Terravecchia, Vaccarizzo Albanese Mottafollone, Sant’Agata d’Esaro, Acquaformosa, Castrovillari, Civita, Lungro, Firmo e Frascineto a conferire i propri RSU nell’impianto di trattamento di Rossano di contrada Bucita.