Intervento insolito e non facile quello portato a termine il 22 febbraio scorso dagli
agenti della Polizia Provinciale di Cosenza in servizio presso il Distaccamento di San Giovanni in Fiore,
che con la stretta collaborazione di un esperto del CRAS (Centro
Recupero Animali Selvatici) del C.I.P.R. di Rende hanno tratto in salvo
un maestoso avvoltoio Grifone (
Gyps fulvus).
Gli operatori della Polizia Provinciale si sono recati nella
tarda serata di sabato scorso all’interno di un giardino di un’area
densamente edificata, sita nella nota località balneare di Cirella nel
Comune di Diamante, sull’alto Tirreno cosentino.
Alla Centrale Operativa del Corpo era giunta inizialmente la
segnalazione da parte dei Carabinieri di Scalea. Ai militari si erano
rivolti alcuni cittadini, vista l’insolita quanto particolare presenza
di un grosso volatile appollaiato su un albero.
Tramite alcune foto, inviate da un residente della zona alla Polizia
Provinciale, in brevissimo tempo è stato possibile capire intanto che si
trattava di un maestoso avvoltoio Grifone che, essendo dotato di anello
plastico con codice alfanumerico, è stato identificato con certezza
come uno degli individui facenti parte del progetto di reintroduzione in
atto nel Pollino. Al riguardo è stato quindi subito avvisato il
Servizio Conservazione Natura dell’Ente Parco Nazionale del Pollino.
Il recupero si è rivelato abbastanza complesso non solo perché
effettuato a tarda ora, ma anche perché l’animale era posizionato in una
parte poco accessibile. La professionalità degli Agenti, unitamente
alla preziosa collaborazione dell’esperto del CRAS e di alcuni residenti
della zona, hanno comunque consentito di portare a termine il recupero
con successo. L’avvoltoio è stato immobilizzato e immediatamente
trasferito presso il centro di recupero animali selvatici di Rende, in
attesa di valutarne le condizioni generali e di restituirlo poi al Parco
Nazionale del Pollino.
Il Grifone è tra i più grandi rapaci europei, ha un’apertura
alare che sfiora i 3 metri, può arrivare a pesare anche 12 chili ed è un
uccello totalmente necrofago oltre che specie rara e particolarmente
protetta dalla legge. Questo avvoltoio in Italia si era estinto
ovunque tranne che in Sardegna ed è stato oggetto di un’opera di
reintroduzione in alcune aree protette italiane, tra cui anche sul
Pollino.
L’esemplare recuperato ha circa 15 anni ed è giunto in
Calabria nel 2005 direttamente dal Centro di recupero e cura “Grefa” di
Madrid (Spagna), tutore di numerosi progetti di reintroduzione della
specie in tutt’Europa; è stato poi rilasciato tra il 2009 e il 2010
insieme ad altri grifoni, ma quasi subito recuperato e sistemato
all’interno della voliera di acclimatazione.
Il rapace si era allontanato da Civita giungendo stremato a Cirella
di Diamante, circa 45 chilometri di volo. La fortuna ha voluto che
venisse notato da alcuni cittadini sensibili, che ne hanno poi
consentito e facilitato il salvataggio da parte della Polizia
Provinciale.