Incendi, continua l’emergenza. L’intero patrimonio boschivo sia del Comune che dei privati è in serio pericolo. Il sindaco: che fine ha fatto il nostro auto-botte? Un territorio esteso di 11 mila ettari non può rimanere sprovvisto di mezzi anti-incendio. Sono, questi, la denuncia e l’appello di Pasquale Manfredi, sindaco del Paese dell’Elefenate e della Fiera, preoccupato per l’aggravarsi della situazione alla luce delle evidenti carenze in tema di prevenzione e logistica per la gestione dell’emergenza. “Il problema serio – dice il Primo Cittadino – è che Campana fino a due anni fa, era in possesso di un mezzo anti-incendio quando ancora li avevano i forestali. Oggi, però, non si capisce bene per quale motivo è stato spostato. Forse a vantaggio di qualche altro comune. Un territorio come il nostro – continua Manfredi – con molte proprietà non può rimanere scoperto. Abbiamo esigenza di almeno un mezzo – precisa – per intervenire nelle situazioni di pericolo. Abbiamo chiesto lumi più volte, ma ci ripetono che adesso non ce ne sono. Ci auguriamo che Campana possa essere rifornito al più presto. Condanno fermamente questi atti estremi – conclude Manfredi – a mio avviso dolosi per la stragrande maggioranza. Il territorio è di tutti, non si capisce ancora quali vantaggi si ottengono provocando gesti insensati come questo”.