Giunta alla sua ventesima edizione, organizzata dall’Associazione Saperi e Sapori di Calabria, in collaborazione con l’Università Mediterranea Dipartimento di Agraria, con la Lega Nazionale Dilettanti Calcio, con l’ARSAC, con la Camera di Commercio di Reggio Calabria, si è svolta a San Giorgio Morgeto, presso l’Olearia San Giorgio dei Fratelli Fazari, Primolio, manifestazione internazionale promossa per valorizzare e promuovere la produzione di olio d’oliva di qualità con tutti gli aspetti ad essa collegati.
Argomento principale della giornata, della tavola rotonda che riguardava il tema “il ruolo dell’olio extra vergine d’oliva nella dieta dello sportivo”, moderata sapientemente dal Direttore del Dipartimento Agricoltura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria Giuseppe Zimbalatti, è stato il ruolo che assuma ll’olio extra vergine d’oliva.
La manifestazione, coordinata negli aspetti organizzativi, da Rosario Franco, esperto di EVO e di promozione dei prodotti agricoli della Regione Calabria/ARSAC, è stata preceduta dagli interventi di saluto di Domenico Fazari Presidente di Primolio e del Consigliere della Federazione Lnd Calabria Antonio Ferrazzo. A questi sono seguiti gli interventi tecnici ad opera di Giuseppe Bova specialista in medicina dello sport componente delle rappresentative giovanili nazionali, di Raffaele Mancini diabetologo di fama mondiale, di Carmen Loverso biologa nutrizionista collaboratrice dello scienziato Valter Longo e di Maurizio Servili professore di elaiotecnica presso l’Università di Perugia.
Momento toccante, è stato il commosso ricordo di Giorgio Fazari, recentemente e prematuramente scomparso in un drammatico incidente stradale. A lui, l’organizzazione di Primolio con il supporto tecnico dell’Olearia San Giorgio, ha deciso di intestare in sua memoria, una borsa di studio che sarà assegnata ai futuri giovani laureati magistrali calabresi, che presenteranno studi e ricerche riguardanti l’olio d’oliva e tutti gli aspetti olivicoli/elaiotecnici ad essa collegati.
La Commissione della borsa, che sarà assegnata ogni anno nel mese di marzo, sarà presieduta dal Prof. Maurizio Servili, che ha anche presentato la stessa in un commosso intervento, ed è composta dal Prof. Zimbalatti, dal Prof. Rocco Mafrica, dal Dr. Rosario Franco, dal Dr. Antonio Fazari, dal giornalista enogastronomo Maurizio Pescari, dal Direttore dell’informatore Agrario Maurizio Boschetti, dall’Avv. Rosario Milicia e da Padre Marco del convento dei Minimi di Paterno Calabro.
Alla fine dei lavori della tavola rotonda, sono stati assegnati i Premi Primolio 2019, a coloro i quali si sono contraddistinti per la loro attività durante il corso della precedente stagione. I premiati sono stati: per il giornalismo a Pasqualino Pandullo di Rai 3, per la Ristorazione a Nino Rossi chef calabrese a cui quest’anno è stata assegnata la stella Michelin, a Roberto Ceraudo illuminato agricoltore dell’Azienda Dattilo di Strongoli, a Maria Crucitti della condotta Slow Food area Grecanica di Reggio Calabria, per il suo impegno etico/culturale e al Prof. Maurizio Servili per la sua attività di ricerca sull’olivicoltura.
L’iniziativa è stata preceduta dai “Laboratori del Gusto” attività finalizzata ad avvicinare i bambini al mondo dell’olio d’oliva svolta in 10 istituti scolastici di scuole primarie del reggino e che ha visto la partecipazione di oltre 300 bambini che sono tutti confluiti a San Giorgio il giorno di Primolio. A tutti gli è stata data la possibilità di approfondire gli aspetti della produzione di olio di qualità e di assaporarlo appena franto con il pane, diffondendo quello che è il messaggio fondamentale e molto attivo ultimamente del consumo di questi alimenti come merenda mattutina . L’organizzazione, per il prossimo futuro, ha deciso di puntare molto sui bambini ritenendoli i futuri protagonisti della buona alimentazione.